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Il matromonio di Chiara Ferragni e Fedez suggella due casi di successo e ci porta a domandarci che cosa sia, o possa essere, per noi.
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[@MATTIA_CUPELLI]

Solo Wesa è in grado di cominciare con Fedez e Ferragni e arrivare al senso della vita. Uno dei migliori KZbinr in Italia.

[@batigolmimmo]

Per contenuti è il migliore. Anche se è un paragone azzardato visto che non conosco tutti gli youtuber italiani e comunque è un opinione soggettiva...Comunque grande stima per questo ragazzo/ uomo/ youtuber

[@cristinademarchi6362]

Appena scoperto. Iscritta!

[@riccardomontesanto4033]

Come diceva il grande Enzo Ferrari: “Gli italiani perdonano tutto. Perdonano ladri, assassini, sequestratori, perdonano tutti; ma non perdonano il successo.”

[@olnp11]

Essere i più sani del cimitero potrebbe essere utile in caso di apocalisse zombie

[@WesaChannel]

Ahahahahah, top!

[@daniele-pk7lc]

@@WesaChannel beh però Simon insegna che anche se si è in sovrappeso si può distruggere il mondo

PAROLE SANTEE! IL MIO TRIGGER È TOPO GIGIO, LO ODIOOO!! MA PERÒ PERÒ È ANCHE IL MIO STIMOLO PIÙ GRANDE. SOPRATTUTTO QUANDO FACCIO LA PUPÙ.

[@biometallo]

Ma Babù tu vorresti vedere Topo Gigio schiattare? E se si lo fai pensando alla morte entropica dell'universo? Ma quindi anche i pupazzi fanno le feci? e le feci spesso su(l) cesso?

[@MastroSpezzie]

Ciao Babù ho appena scoperto il tuo canale e sono tornato bambino. Se domani papà mi dà i soldi mi compro le magliette tue solo che è morto da alcuni anni quindi se me ne mandi una a casa gratis mi faresti felice

[@AndreaChianucci]

Babù su KZbin tu sei meglio di tutti i pupazzi🙂

[@classicaltempo2013]

No, non sono per nulla d'accordo, trovo la tua argomentazione riduttiva. Praticamente tu manchi completamente del prendere in considerazione una situazione che è un tabù secondo il tuo credo ed il tuo liberismo, ovvero che c'è chi non ha mai avuto una possibilità nella vita e mai la avrà. Ma voglio fare un esempio per farmi comprendere. Premesso anche che dal mio punto di vista il matrimonio poteva essere fatto con gli unicorni spendendo i fantatriliardi, onestamente frega cazzo. L'invidia distruttiva non è per forza segno di pigrizia, certo lo è dal tuo punto di vista nel momento in cui vivi in un paradigma in cui l'uomo forgia sé stesso, ma questa non è la realtà, o meglio non è una realtà per tutti e per tutto. Così come l'inerzia non è paura, nel senso che non sempre è paura. Ma è palese che sia per scelta ideologica, il liberismo appunto, sia per scelta emotiva, l'acredine che mostri contro coloro che sono pigri e buttano giù gli altri al postro di migliorare sé stessi, non consideri e non PUOI considerare altro caso che non sia quello che tu descrivi. Esempio. Mettiamo ora che la persona che invidia i Ferragnez sia un chirurgo primario di medicina. Questa persona definisce immorale lo spreco del matrimonio ed il loro mettersi in mostra, così come ritiene che i due siano un insulto alla società e non siano individui veramente produttivi, bensì sanguisughe. Da cosa nasce la sua invidia? Beh mettiamo che questa persona si sia sposata presto, diciamo sui 22, perché aveva messo incinta la sua compagna ed ha deciso quindi di farci una famiglia, ha dovuto avere un matrimonio modesto ed avrebbe voluto dare di più alla donna che ama. Così come mettiamo che il sogno di questa persona sia quello di diventare milionario, di possedere anche lui tot case a Milano e Roma e potersi magari permettere di viaggiare attorno al mondo metà dell'anno, ora spero sia ovvio che lo stipendio di un primario per quanto alto non permette chiaramente questo stile di vita. Possiamo forse noi onestamente pensare che questo sia un'individuo pigro e bloccato dalla paura che non ha la forza di realizzare i propri sogni? Che non si è dato da fare quanto Fedez? Che abbia fallito nel suo intento? Perché arrivati a questo punto mi paiono affermazioni ridicole. La verità è che lui non ha MAI avuto la possibilità. MAI. La vita non gliel'ha data e non gliela darà MAI. È chiaro che si è impegnato in un campo che non poteva retribuirlo tanto quanto Fedez, e non avrebbe mai potuto farlo, ma dovrebbe forse per questo fare altro? Certo se partiamo dal presupposto idiota che l'unico obbiettivo di questa persona era quello di diventare milionario, la risposta altrettanto idiota sarebbe sì. Ovviamente le persone sono complesse ed hanno sfaccettature, e chiaramente quest'uomo ha fatto una scelta in linea con la sua inclinazione e la sua natura, anche se questa scelta ha comportato sacrificare la possibilità di diventare milionario, quindi dover sacrificare un desiderio. Così come non è certo per inerzia che ha dovuto sposare la sua compagna a 22 anni, in un'età in cui non poteva permettersi che un matrimonio mediocre. Ciò che sta alla base dell'invidia distruttiva di quest'uomo non è né paura, né pigrizia, bensì il dolore legato a perdite che ha subito nella vita, con cui non ha potuto fare i conti, ed alle volte si è trattato di pura sfiga, alle volte di inevitabile destino. È forse colpa sua se le sue attitudini riguardano un campo che non poteva renderlo milionario, così come, è forse merito di Fedez se le sue attitudini riguardano un campo che ha potutto renderlo milionario? Ovviamente no. Dovrebbe forse il chirurgio lavorare di più per arrivare a Fedez in fatto di soldi? Non è possibile, ed anche se lo fosse è chiaro che dovrebbe impegnarsi 1000 volte tanto quanto Fedez, solo per pareggiarlo. E allora di cosa stiamo parlando qui? Del fare la morale agli invidiosi che non hanno mosso il culo dalla sedia? Sul serio? Perché, per quanto indubbiamente la pigrizia esiste, penso dovrebbe essere altrettanto indubbio che anche il fallire ha le sue motivazioni, anche il perdere il proprio tempo è una cosa sensata, ed anzi solo il fatto che lo si pensi come una perdita di tempo è l'unico motivo per cui quel tempo è davvero perso, perché significa che noi stessi non abbiamo capito né come né per cosa è stato impiegato, non davvero, ma stai certo che è stato impiegato in qualche modo, anche se non te ne sei reso conto.

[@Dooms90Day]

Ottima argomentazione, condivido in pieno.

[@franklu7404]

Michele Boncristiano sottoscrivo in pieno, davvero un’ottima analisi

[@MrMarraCinema]

Attendevo un video nel merito, ero certo avrei condiviso la tua opinione al 100%. Aggiungo che qui in Italia questa invidia distruttiva e spregiativa é molto più accentuata che altrove, bisognerebbe approfondire le ragioni storico/sociali del perché.

[@PicciottoSystem]

Anch'io ho questa percezione, ma non vivendo all'estero, non possiamo effettivamente dire quando sia accentuato o meno negli altri paesi

[@stefanianoto4372]

È più facile distruggere e odiare piuttosto che analizzare se stessi, migliorarsi e costruire. Più che invidia distruttiva, anche solo facendo un giro dei commenti su KZbin o su Instagram e Twitter, mi sembra siamo arrivati ad un mix tra l'invidia "di classe" (se la distinzione possa ancora essere intesa) e l'odiografia.

[@bluevomit2361]

Non è un caso che siamo tra i primi della lista in quanto a corruzione, invece di guardare al "ricco/successo", come in USA, ad un esempio da seguire, un esempio di merito, MERITO e duro lavoro, intelligenza e sacrificio noi vediamo LADRO, corrotto, raccomandato, più importante di me, migliore di me, il suo status è migliore del mio, figlio di papà, non lo merita! Lo status in Italia è talmente importante da essere tra i pochi paesi dove il finanziamento rateizzato spopola ognidove. Vogliamo essere ciò che non abbiamo ne la voglia e ne le palle di essere, vogliamo avere ciò che non possiamo permetterci, l'importante è sembrare migliore, sembrare arrivato, superiore, status. Siamo un branco di randagi latini con il sogno capitalista e l'illusione dello status. E un culo più pesante di un cazzo di macigno. Edit: Non voglio nemmero tirare in ballo quanto la Chiesa ci abbia dilaniato nello spirito, le nostre nonne vi ricorderanno continuamente quanto sia sbagliato gioire, e quanto, invece, dobbiamo soffrire per tutto il male del mondo e perchè non meritiamo nè il sacrificio supremo di cristo e neppure di farci una sega.

[@filipposaba9778]

Effettivamente il popolo italiano sembra avere un'innata propensione per l'hating verso tutto e tutti (la vita, le cose, le persone), per tutto ciò che é distruttivo e provoca dolore o dispiacere e non per quello che é costruttivo. Sarà che i social esasperano questa cosa però me ne accorgo sempre più spesso.

[@prisonbreakneuro]

Il mio successo é Mr. marra

[@epinephrinedunno2731]

Questo video è riuscito in un intento che probabilmente non aveva, farmi riflettere su una cosa: ho 26 anni un buon lavoro, stabile, ben pagato, ma non ho la minima idea su cosa sia il successo per me. E questa cosa mi spiazza tantissimo.

[@captain5396]

Credo che la miglior cosa sia godersi momenti della vita.. Il successo non deve essere il traguardo finale ma al massimo il tuo accompagnatore per tutta la tua vita.. Nel tuo caso hai gia successo (lavoro stabile, paga buona).. Devi trovare obbiettivi al di fuori dei beni materiali o economici per star bene con te stesso. Quelli appunto come dicevo prima sono solo un bagaglio che ti porti dietro, un supporto.. Questo é il mio pensiero.

[@megawarpig3401]

Il tuo io lo considerei gia' un successo

[@epinephrinedunno2731]

troppo vago.

[@epinephrinedunno2731]

troppo poco.

[@christian1291]

epinephrine dunno se ti senti bene con te stesso e nella vita, probabilmente hai già raggiunto il successo

[@CescCioffo10]

Io vorrei soltanto che la gente vivesse la propria vita in prima persona, vivere le emozioni a pieno senza il timore reverenziale di doversi mostrare sempre alla gente. Di Fedez e Chiara invidio in senso bonario la stabilità economica, ma provo un po' di pena per l'ossessiva voglia mostrare la propria felicità piuttosto che godersela.

[@Kesukyou]

Vittorio Cioffo Non credo sia una "voglia" nel senso tradizionale del termine, nel senso che in quanto personalità pubbliche, parte del loro lavoro è anche essere conosciuti. Credo che oltre al farlo per gusto personale, lo facciano come parte di una campagna pubblicitaria

[@CescCioffo10]

DottorAmeba - Pure sposarsi è una campagna pubblicitaria? Hanno reso le loro nozze un evento social, io credo che eventi così intimi vanno vissuti e goduti in prima persona e non con un telefono in mano. Mio personale punto di vista.

[@leonardomanetti9581]

È il loro lavoro mettersi in mostra... Se sono così seguiti vuol dire che a molta gente piace e quindi ben venga

[@rayleigh5932]

@@CescCioffo10 Hai mai visto i matrimoni al sud?. . .

[@lorenzozanotti4938]

Io vorrei essere in grado di parlare e argomentare come te. Sei il mio successo 😂🙈

[@marcosbrana8614]

io l'unica cosa che invidio a Fedez e la Ferragni è Luis

[@corra2585]

Marco Sbrana lo hanno schiavizzato

[@derp4317]

Di sicuro non i piedi della Ferragni (Scusate per la battutina cringe)

[@alessandroielpo1136]

Che tristezza

[@daniele-pk7lc]

Ma quello ce l'anche wesa

[@dariocaporuscio8701]

moviemaker Wesa ha il luintellettuale che è il Luis migliore

[@Canalminu]

Mi hai fatto venire in mente la frase di Coelho: tutti vogliono vivere in cima alla montagna, ma la felicità e la crescita, avvengono mentre la scali.

[@topbao89]

Io concordo con la tua morale, tuttavia il resto mi pare una generalizzazione eccessiva.. In pratica asserisci che chi vuole il loro fallimento è perché vive solo di invidia, forse per i più "estremisti" può essere anche così, credo però che molti non siano contro loro due nello specifico, ma col "sistema sociale" che premia la frivolezza, premia il superfluo... Riprendendo il tuo esempio, nessuno secondo me può provare invidia distruttiva per chi vince un premio nobel, si può provare ammirazione, al massimo invidia costruttiva, ma dubito che qualcuno voglia affondare il vincitore di un tale premio e il motivo è proprio nel percorso che vi sta dietro: c'è un vero riconoscimento di fatica e impegno verso colui che ha vinto un premio nobel, si potrebbe asserire che c'è anche dietro al lavoro di fedez e ferragni (sicuramente è così), ma il fatto che il primo abbia una cassa di risonanza e un "premio sociale nonché economico" enormemente inferiore rispetto al secondo denota l'ingiustizia che vi è alla base. Con questo non voglio dire che il loro successo non sia meritato, tutt'altro visti i canoni di successo sociali odierni, solo che riesco ad empatizzare con coloro che desidererebbero una società diversa, diversamente meritocratica verso aspetti socialmente più utili, che non siano l'apparire, l'essere bravi in uno sport ecc.. quanto piuttosto scienziati, studiosi, insegnanti, operatori della sanità, vigili del fuoco... è sicuramente una banalità ma questo è il primo pensiero che ho quando ho a che fare col caso ferragnez di turno

[@Vinavil1996]

Parole santissime, sinceramente non mi aspettavo un ragionamento simile da Wesa, non sono d'accordo stavolta. Hai riassunto anche il mio pensiero

[@Vinavil1996]

A me sta sulle palle che sono arrivati dove sono per i motivi futili che la società odierna impone per avere successo: vendere in ogni modo la propria immagine, fare cose '''''artistiche'''' solo per avere appiglio sulle masse e essere super attivi sui social, peraltro dimostrando di essere arroganti (vedi Fedez che chiama tutti rosiconi e mostra sempre soldi e gioielli). Di certo non li invidio per nulla, se avessi i loro soldi mi verrebbero gli attacchi di panico a vedere la mia faccia ovunque sui social e in tv, tutta quell'attenzione mediatica mi distruggerebbe! Altro che ville di lusso e piscine, io mi metterei a fare la vita di Thomas Pynchon: casa modesta chissà dove, niente social e nessuna rottura di balle :D

[@niccologallani5497]

Ho guardato con attenzione il video e ho scorso i commenti e non mi pare di aver ancora letto nulla sul concetto di OSTENTAZIONE e personalmente è proprio questo che non sopporto di tutta questa storia: detesto chi persiste nello sbattere in faccia a tutti il successo, i soldi a palate, la vita privata e famigliare (figli, matrimoni, parenti diventati famosi non certo per meriti propri...) in una continua ed infinita autocelebrazione mediatica che alla lunga porta, un po' per invidia e un po' per sfinimento, a renderli insopportabili...

[@DamnedLis]

Video di fortissimo impatto. Io spesso mi ritrovo in una condizione dove mi freno in virtù della paura di fallire e devo dire che ho trovato conforto nelle tue parole... mi sono sentita meno aliena, visto che pare che questo concetto sia "senza senso e irrazionale, una scusa per la mia pigrizia" per la maggior parte della gente che mi circonda. Grazie!

[@RaveTubeAndreaSeth]

I tuoi video sono sempre illuminanti, mai banali, saper osservare e trasporre la vita in parole, è il tuo talento.

[@noober83]

Vedo questo video con un anno di ritardo, anche se sarebbe altrettanto utile anche tra 50 anni. Grazie.

[@bobrifo8270]

Secondo me nell' "hating" verso una persona non c'è solo il componente del rosicamento, spesso c'è anche una sorta di "condanna morale" per il prezzo che chi ha quel successo ha deciso di spendere. Per esempio: Fedez, Fedez sta sul cazzo a tanta gente che analizza il suo percorso e si rende conto di come sia un "ipocrita" perché dopo aver parlato di "non vendersi" (il suo secondo album nel titolo parodizzava proprio su quello) non appena ha avuto l'occasione lo ha fatto. Nel mondo della musica questo è frequente specie fra coloro che partono dal mondo "rap" e passano al commerciale, tutti (fibra, marra, gue, perfino sfera o la dpg) si sono beccati i loro haters e spesso questi sono ex fans delusi da un sound e tematiche più edulcorate per diventare mainstream che li hanno fatto sentire traditi. Fedez (e Ax) sono questo ma alla ennesima potenza. (Volendo io ci vedo quasi un parellelo con i cambi di casacca nel mondo dello sport...Fedez è passato in un mercato dove "vinci facile" e si è beccato le critiche per questa scelta, un po' come un KD che va a vincere facile nella baia. Fai una scelta che ti da evidente vantaggi ma giustamente paghi un prezzo.) Poi Fedez ci ha aggiunto sbruffoneria senza pari e ostentazione a livelli incredibili. Qui si inserisce la Ferragni, la sovraesposizione mediatica ti rende automaticamente fastidioso non solo per invidia ma perché a mio avviso li ha fatti apparire di plastica perché ogni loro storia su insta sembra (perché probabilmente lo è) costruita ad hoc per farne parlare, questo significa sì che sai usare la piattaforma ma fa sembrare tutto non spontaneo, artificiale e rende difficile per la gente immedesimarsi o empatizzare con loro non sembrano quasi umani come noi e li oltre alla invidia scatta appunto questa sorta di estraneità. Quindi sì, il rosicamento che se è distruttivo è sbagliato, ma l'hating verso di loro secondo me non si limita a quello.

[@alexven8367]

Le persone che godono nel vedere gli altri fallire sono una delle cose più tristi dell'esistenza

[@stefanocapoano5735]

È da molti mesi che rifletto sui tuoi video: hanno innescato in me un'autocriica epocale nella mia esperienza, non so se siano capitati al momento giusto oppure se siano stati gli eventi ad essere capitati quanto ero più pronto a interpretarli al meglio. Ebbene, recentemente mi sono trovato a pensare le stesse precise cose che esponi così efficacemente in questo tuo video. Ergo, operativamente non posso che considerati uno dei miei modelli ;)

[@luspes_]

Grazie Wesa. Un video, come tanti altri dei tuoi, che ha fatto centro su di me e che mi sta aiutando a ragionare sulla mia condizione e quindi ad esserne più consapevole. Davvero, a volte mi sei più d'aiuto tu che il mio psicologo xD

[@cristianloiacono2410]

Concordo appieno

[@Nulrom]

Dopo tanti video in cui mi sono trovato d'accordo con te FINALMENTE :) ne è arrivato uno in cui non abbiamo la stessa opinione. Il video si basa su un assunto (o almeno si concentra su questo), cioè che o sei felice per la felicità dei due, oppure se speri nella loro rovina lo fai per mancata concentrazione su te stesso. Mi espongo. Io spero nella loro sconfitta. Ma non perché ritenga immeritato il successo di Fedez o di Chiara. Anzi. Penso e so che se sono lì evidente posseggono qualità che la stragrande maggioranza delle persone non ha. Quel che io non apprezzo non sono le persone ma i personaggi che hanno creato. Sono personaggi che vengono gonfiati e hanno successo nella società e a loro volta influenzano la società stessa. La mia opinione sulla loro influenza non è positiva. Faccio un esempio per tutti, l'utilizzo del loro bambino come strumento di lavoro... Nessuno potrà mai venirmi a convincere sia un passo in avanti per la nostra società. La normalizzazione di comportamenti simile è per me eticamente sbagliata. Io auspico la caduta di questa spettacolarizzazione del successo perché la società riprenda la prospettiva di cosa una volta era più importante nella propria vita. Io spero nel fallimento dei loro personaggi e del loro successo "lavorativo", appunto perché i miei idoli, i miei modelli sono totalmente altri. Poi per gli individui io non ho antipatia, anzi. Poi la storia del nichilismo livelliano mi sembra un attimo tirata. È un fenomeno che esiste ma in questo caso non credo sia il caso di augurarsi la fine della vita di questi personaggi. Tuttavia se la riconsiderazione della loro importanza sociale dei valori da loro portati deve passare attraverso il fallimento della loro vita (perché quella è il prodotto che vendono) allora beh, ben venga questa rovina. Detto questo gli auguro ogni felicità (dita incrociate dietro la schiena).

[@ginevradetti2490]

Un punto di vista diverso e molto molto interessante. Io però il discorso di Wesa l'ho interpretato come più generale, l'incipit con i Ferragnez è solo un amo ma poteva parlare di chiunque altro. Fatta questa distinzione tra caso specifico e discorso generale mi trovo d'accordo con entrambi, grazie per gli spunti di riflessione 😊

[@Nulrom]

@@ginevradetti2490 ma sì infatti, Wesa ha parlato dei Ferragnez ma poteva far questo discorso su molti altri personaggi. Era chiaramente uno spunto, il suo ragionamento non è strettamente dipendente dalla loro figura.

[@emmaaaferr]

Nulrom concentrarsi sulla rovina altrui, che sia per motivi di invidia o perché ciò che quella persona rappresenta non viene da noi considerato d’esempio, è un atteggiamento negativo. Al contrario potremmo concentrarci sul trovare dei modelli positivi, dargli visibilità, fare luce su ciò che troviamo giusto. Tutti abbiamo una voce, e possiamo utilizzarla per lamentarci per come vanno le cose, oppure per cercare di cambiarle, ma non le cambiamo denigrando gli altri per ergerci su di loro. Inoltre, se siamo impegnati a portare un miglioramento, non abbiamo neanche il tempo né la voglia di criticare, se invece stiamo seduti sulla sedia a guardare il successo degli altri si.

[@Nulrom]

@@emmaaaferr il tuo ragionamento parte dal presupposto che nella vita bisogna accettare senza critica tutto e che qualsiasi atteggiamento o comportamento degli altri debba essere accettato perché scelta personale. Fortunatamente non è così e possiamo tranquillamente, senza doverci sentire in colpa, senza pensare di far qualcosa di sbagliato, sperare nella rovina del personaggio che percepisci come un danno ai costumi e ai valori da te portati avanti. Non c'è spazio per tutto a questo mondo. A volte la società deve lasciare qualcosa per portar avanti qualcosa d'altro. E non c'è nulla di male in questo.

[@emmaaaferr]

Nulrom criticare qualcuno è diverso da volere la sua rovina

[@darioddepinto]

Finalmente ho trovato un po' di tempo da spendere per guardare qualcuno dei tuoi video. Adoro come questi video risultino un pungolo entusiasmante stimolandomi con piccoli "dlc" d'approfondimento per quel che già pensavo o per un pensiero ex novo su qualcosa alla quale non avevo mai prestato attenzione, scovandone un meccanismo personale/sociale del genere. In fondo, nonostante la mia aspirazione sia quella dell'informatico supercazzutissimodellavita, non posso negare d'auspicarmi di giungere ad un livello di consapevolezza ed analisi simile al tuo qualitativamente parlando, ovviamente tenendo conto del dover fare. Non mi aspetto assolutamente che ti ricorda di me, però non si sa mai: *Etna comics 2018* "Analfa, analè, anafalè" "analfabetismo" "non sono stupido lo giuro"

[@WesaChannel]

Ahahahah, mi ricordo! Grazie mille :D

[@derp4317]

Bel video, personalmente non mi non interessa del matrimonio di questi due personaggi così come non mi interessa dei migliaia di matrimoni che ogni giorno vengono celebrati da quelli che per me sono degli sconosciuti. Comunque è stato piacevole ascoltare la tua analisi a riguardo.

[@Photo_Cyclist]

Non avrei mai creduto che un video su Ferragnez potesse schiaffeggiarmi così. Grazie per avermi sputato addosso tutte queste cose. Ho sempre percepito qualcosa di profondamente sbagliato nel rapporto coi miei modelli ma soprattutto col _fare_ Rifletterò molto su questo video.

[@daniele-pk7lc]

Senza ombra di dubbio uno dei tuoi migliori video! Il discorso che fai (non sui ferragnez) mi ha ricordato molto quello che dice Woody Allen in "Hannah e le sue sorelle"

[@dodddo1879]

Video fantastico e profondo, complimenti per l'analisi.

[@emanueleconte36]

Oh Wesa però basta fare video troppo intensi che poi me li devo riguardare ogni settimana come un mantra! La lista si allunga e il tempo è poco! Tanta stima!

[@Paradoxa]

Wesa, periodo di argomenti leggeri?... No poi arriva la mega riflessione sulle sfaccettature dell'invidia... Cmq dal minuto 8:30 tocchi un argomento del "fastidio", che però può essere anche visto anche dal fatto che mentre uno è concentrato a fare, si è disturbanti dal "rumore" molesto di un gossip urlato con clamore. Stesso fastidio di chi al cinema passa più tempo a vedere lo schermo dello smartphone e non quello del film. Per questo seguendo il tuo consiglio, non è il caso di sprecare energie ad invidiare, ma è meglio impegnarsi per realizzare i nostri obbiettivi.. (caso mio Divulgazione della somma matematica).. Grande, sentirti mi mette in moto per dialoghi mentali sempre scomodi, che permettono una crescita e di uscire dalla zona di confort nonchè dalla bolla illusoria che tendiamo a crearci.. grazie

[@Nithaelilluvatar]

In questo sistema non inerziale che è la vita tu sei la spinta che mi permette di andare avanti quel piccolo quantitativo energetico che permette al mio ego di procedere in linea retta e non stazionare nel nulla grazie wesa, oltre il semplice social gossip wesa channel ricordi cose preziose

[@marzio4838]

Come sempre inizi a parlare e mi tieni attaccato allo schermo🙃

[@franciart9010]

@WesaChannel Questo è anche il mio esatto pensiero! Ma mentre ascoltavo il tuo discorso mi è sorto un dubbio: Come definiresti tu una persona invidiata, inteso come "quello che ha raggiunto il suo obbiettivo" eppure gode della sconfitta di coloro che tentano di emularlo o raggiungere i suoi risultati e falliscono? Grazie se risponderai

[@IpsilonTeePee]

L'unica cosa che invidio ai Ferragnez è il fatto che loro sono amici di Luis :'(

[@ilNooBErrante]

Wesa basta fare questo tipo di video. Mi costringi a ragionare su me stesso

[@pasciusanhots]

"Tu fai non perchè vuoi avere il risultato ma pechè nel fare c'è il senso della vita" cit. eccellente video continua così

[@maas75]

Cerco di non invidiare mai nessuno e soprattutto ritengo importante lavorare per migliorare la mia situazione (che poi è la cosa che davvero mi interessa). Le persone ricche, famose ed esibizioniste sono molto lontane dal mio modo di concepire le cose e quindi trovo molto facile ignorarle del tutto ma senza bisogno di invidiarle...se sono felici (senza finzioni però, a volte l'ansia che mettono nell'apparire mi porta a pensare che abbiano un cuore colmo di disperazione) sono contento per loro. Non nego che mi piacerebbe avere più denaro ma da utilizzare per fare cose che mi interessano e non per ostentare niente a nessuno. Lavorare per se stessi, godersi la vita pur con le nostre limitazioni, amare le cose buone che abbiamo sono più importanti che invidiare persone che non conosco nemmeno.

[@koalaao4756]

Del ferragnez ho un pensiero molto profondo: non me ne frega un cazzo

[@ugosavorani8950]

Immenso, come sempre.

[@englesmoriconi6907]

Grazie...avevo bisogno di certi contenuti proprio come trigger di questa mia fase esistenziale!!!

[@victorfranzs]

Uno dei video più belli di KZbin, mi fai venire voglia di studiare filosofia.

[@lds-lab.divulgazionescient3335]

Un'analisi perfetta e oggettiva! Grazie

[@federicopomo4200]

Bellissimo video,ho trovato ciò che dicevi davvero molto interessante!

[@salvabegood]

Complimenti Wesa! Video interessantissimo con moltissimi spunti... Esposizione impeccabile! 😊

[@alessandro3175]

Bellissimo video, ascoltarti è sempre un piacere

[@jekof4]

Wesa certe volte mi fai venire voglia di pagarti la parcella.

[@mastrolambo]

Bellissimo video, in passato vedere artisti (non già affermati ma che reputo ad un livello simile al mio) che accumulavano successi mi faceva rodere, però era energia per andare avanti, conscio proprio del fatto che mi desse fastidio. Secondo me si torna spesso su quel punto: le persone dovrebbero ascoltarsi di più e avere la forza di affrontarsi per crescere.

[@WildatEarth]

15.29 minuti di applausi. Hai colto il punto!

[@oltraggiograz868]

Con la citazione a Tsunetomo hai vinto tutto. Complimenti, ho trovato il tuo video più motivazionale di molti altri fatti da gente che portava la suddetta pretesa. Bel lavoro, complimenti.

[@ChiacchiereLetterarie]

Concordo praticamente con tutto. In più mi rendo conto che tantissime persone restino sulla cresta dell'onda più di quanto meriterebbe proprio grazie agli "haters" che continuano a parlarne anche quando gli altri lo avrebbero tranquillamente ignorato. Penso a Young Signorino, secondo me è l'emblema di quanto stare sulle balle alla massa oggi ti possa portare ad avere successo. Quindi non solo l'invidia distruttiva è inutile (soprattutto perché non credo che la loro coppia scoppi per ciò che vorrebbe qualche odiatore a caso), ma anzi, controproducente visto che gli si da ancora più importanza. Il sano menefreghismo è passato di moda purtroppo.

[@giorgiovilla7472]

Ragionamento sublime. Gran maestro Wesa insegnaci a pensare 🙌🚀🍻

[@giorgiasmiraglia4635]

Guardando il tuo video ho iniziato a chiedermi quali potrebbero essere le possibili ragioni che ci spingono a scegliere un modello piuttosto che un altro, e del perché alle volte ci si ritrova nella situazione di avere un "mai ammesso modello". Sarebbe grandioso se uno dei tuoi prossimi video trattasse questo tema :-) In ogni caso ti ringrazio per l'analisi che hai esposto egregiamente, parlando di un argomento sostanzialmente mondano sei riuscito a introdurre delle riflessioni profonde-e non banalmente biasimanti-sui concetti di invidia e pigrizia. Chapeau.

[@saraguidi8901]

👏🏻👏🏻👏🏻 bravo Wesa! Quale studi hai fatto ?

[@WesaChannel]

Triennale Comunicazione, specialistica Filosofia 😄

[@saraguidi8901]

WesaChannel come me! Un percorso contrario al classico canonico. (Base filosofica e poi specializzazione) È tutto riversato nei tuoi video. Complimenti ancora!

[@WesaChannel]

Grazie!

[@glossatore5066]

La tua disamina sarebbe perfetta se vivessimo in un ideale mondo meritocratico.

[@Nithaelilluvatar]

Il problema vero è che molti pensano esista veramente un traguardo, nel mio percorso marziale ho compreso che potrai lavorare una vita intera ma non arrivare mai a comprendere tutto, non c'è un traguardo neppure in punto di morte dovrai sempre migliorare te stesso

[@davideraguso7567]

Ottima analisi come sempre.

[@The_life_of_an_It_Illustrator]

Wow! Quanta verità... Complimenti, bellissimo video! Senza dubbio uno dei tuoi migliori!

[@TheBenjamin]

Stavo per rimandare a domani le riprese del prossimo video. Grazie 🐦

[@samuelebaragiola3773]

Stavo giusto procrastinando i miei doveri su KZbin per paura del fallimento. Grazie per avermi messo questa pulce nell'orecchio. Sia mai che aumenti la mia produttività, anche di poco!👍🏻

[@rcastellotti]

quanto sarebbe bello vederti nel format "4 chiacchiere con " di Marco Montemagno, mi TRIGGEREREBBE un sacco, temo tuttavia che possa essere un contenuto non interessante per gran parte delle persone che seguono quel canale, se però per qualsiasi ragione uscisse credo che lo scaricherei e lo porterei con me in tante chiavette da dare alla gente, lo stesso vale per una chiacchierata con Roberto Mercadini, canale che ho conosciuto da poco e che reputo veramente valido In bocca al lupo

[@giovannicipolla3449]

Best video motivazionale insieme a "Università e futuro"

[@guidorocchetti9580]

I tuoi video motivazionali sono delle perle!

[@marco.bonalumi]

Forse oggi non avrei studiato se non avessi visto questo tuo video Wesa! Grandissimo come sempre!

[@Mike89grass]

Sei un grande! Mi piacerebbe avere il tuo torpiloquio sono molto limitato nel parlare bene l'italiano come te. Ti adoro scoperto grazie a Luis che ti ha sponsorizzato nella intervista con Montemagno

[@carmenbarucci1047]

Chiaro ed esplicito! Grazie per questo tuo contributo...un rinvigorente supporto per chi ogni giorno insegue perseverante il proprio obiettivo e vede la morte come Lo Stimolo.

[@daniglove2657]

Wow. Questo video dovrebbe essere visto da molte persone, nessuno che pensa a sé stesso e che vuole solo il fallimento altrui. Poi ci sono anche le persone me che sono pigre e non vogliono. :(

[@mariabanana6188]

Io non vorrei mai essere al posto dei ferragnez, si capisce che lavorano tantissimo, che non hanno una vita, che sono continuamente costretti ad ostentare il loro benessere perchè è quello il loro lavoro. Non li invidio per niente. Anche loro, secondo me, sognano la felicità vera: il posto fisso, 3/4000 euro di stipendio a testa assicurati, uscire alle 17 da lavoro, la cameriera, la babysitter, le vacanze in montagna d'inverno, al mare d'estate e soprattutto nessuno che ti rompa i coglioni per come sei. I vip fanno una vita di merda, un momento sei sù e il giorno dopo ti ritrovi tossico dipendente a fare l'elemosina su facebook. Sono altre le persone da invidiare, non loro. A che servono i like, i milioni, se non hai il tempo per godere?

[@syncrovibes]

invidia costruttiva e distruttiva, saper essere e fare e tutto il lavoro che ci sta in mezzo, il permettersi di rischiare e sbagliare per poter migliorare e raggiungere obiettivi, la paura del fallimento, il senso della vita nel qui et ora. Grazie per la riflessione su u tube resa fruibile a tutti!

[@AndreaChianucci]

Io non sento invidia della per la loro situazione ma alla fine tutto possono raggiungere nei limiti quel successo, per quanto piccolo possa essere, per superare i loro obiettivi e non stare lì a rosicare Purtroppo la maggiorparte delle persone è troppo impegnate a lamentarsi delle cose che non hanno invece di quelle che hanno

[@GioCher]

Illuminante come sempre

[@clarabella8]

sei uno studioso di Jankélévitch, per caso? Hai fatto ricorso ad alcune formule e concettualità che impiega molto spesso :)

[@danilogrieco8752]

Wesa, ciò che mi è difficile condividere, ma di certo non comprendere, è l'arrivo al successo per mezzo instagram e numero di followers :(. Mi rattrista pensare, che qualcuno abbia successo perché vende allo spettatore, la propria bella vita, che si può permettere perché ha uno spettatore a cui venderla. È questo loop che mi distrugge.

[@federicagiaffreda]

Il tuo discorso è giusto e fila liscio ma i Ferragnez non sono l'esempio giusto. E' molto comune che le persone invidino chi ha più di loro, talvolta anche una sana invidia, c'è chi fa tramutare ciò in sprono ossia: "ok prendo da esempio chi fa meglio di me e imparo, mi impegno ad arrivare a un grande risultato" e chi a quanto pare non ha le capacità e la volontà di dare il massimo e allora gli viene più facile odiare, insultare e criticare. Fin quì ci siamo. Io ho una sana invidia nei confronti di chi ha più cultura di me, nei confronti di chi ha dei meriti, di chi ha ottenuto risultati, di chi ha la laurea e il posto di lavoro a cui ambisco, chi ha un fisico più in forma del mio ecc ecc ma mi fanno antipatia i Ferragnez così come a tanta altra gente in primis per la poca modestia e umiltà che a volte fanno trasparire, sono eccessivi, ostentano, egocentrici, si pongono come se tutto ciò che fanno loro è speciale e tutti noi siamo degli sfigati, fanno gli altezzosi e non mancano d'occasione per sbattere in faccia al mondo quanto siano pieni di soldi. Vedo star di Hollywood che a malapena postano foto perché evidentemente sono impegnati in qualcosa di più costruttivo o semplicemente non vogliono diventare fenomeni da baraccone e non devono dimostrare niente a nessuno e questi che filmano ogni minima cosa, peraltro penso che non ci sia molto da invidiare, sono due privilegiati e che nessuno venga a dirmi il contrario dato che Fedez era un ragazzino rapper come tanti altri che dopo un po' di normale gavetta ha avuto la genialata di trattare temi sociali e andare contro la politica, contro gli arricchiti, insomma il paladino della giustizia andando contro a ciò che lui attualmente è, peraltro personaggio che sicuramente ha dato all'occhio per i tantissimi tatuaggi quindi si è ritrovato al posto giusto nel momento giusto e di lì una volta che conquisti consensi tutto arriva come un circolo vizioso ossia pubblicità, eventi, proposte lavorative insomma le dinamiche sono sempre le stesse, se hai la fortuna di crearti un personaggio tutte le cose vengono di conseguenza. stessa cosa chiara ferragni, dopo un po' di gavetta su netlog si è trovata nel posto giusto al momento giusto con le conoscenze giuste, è diventata un personaggio e di lì sono nate le opportunità ecc ecc.. però ragazzi, uno che scrive musica e una che fa foto non è che rappresentano chissà quale immagine da invidiare, o chissà quale talenti. peraltro si sono anche uniti e hanno fatto la loro fortuna perché due pezzi "forti" fanno più scalpore e fanno girare tutto attorno a sé. Non fateli passare come geni, rivoluzionari, imprenditori, acculturati perché sono privilegiati, vengono aiutati costantemente, hanno creato un business indistruttibile unendo i loro personaggi. questo è quanto. e se la gente si dissocia da loro non è sempre PER INVIDIA. Io mi dissocio da loro perché sono l'esempio lampante di quanto per essere qualcuno devi approcciarti in mondi frivoli piuttosto che STUDIARE, ACCULTURARSI, INGEGNARSI, AGGIORNARSI, VIAGGIARE, CONOSCERE. Quindi per concludere, chi li critica non per forza li invidia.

[@7hemarra]

E' come se Wesa non facesse più video perchè consapevole di meritare molte più visual e decisamente molti più iscritti. E invece non molla, perchè sa che con la pazienza il seguito aumenterà e con il tempo gli italiani diventeranno sempre più colti e alla ricerca di contenuti costruttivi come i suoi... no non è vero, morirai prima che questo accada, e anche io.

[@stefanocaliari]

Trovo la tua analisi in linea con il mio pensiero, mi è piaciuto il fatto che (spero di aver capito giusto) alla base di tutto ci sia la paura. Con le sue mille sfaccettature e applicazioni, il credo sia quello il problema fondamentale. Senza rendersene conto, le persone con la paura si creano delle gabbie che li intrappolano e non gli permettono più di pensare e riflettere liberamente, ciò li porta ad un circolo vizioso che conduce ad una segregazione emotiva. Per me il grosso problema della società è la paura.

[@riccardos.8342]

Hanno avuto una grande esposizione mediatica negli ultimi anni e credo che soffrano dell'effetto Favij ai tempi di quando finiva in tendenza sempre ed era intervistato in tv e faceva film (non per bravura nella recitazione - un pensiero va a tutti coloro che studiano recitazione per anni e non gli viene mai data una possibilità - ma per il semplice successo di youtube che è fuori dubbio). Sottoscrivo quello che dici ma voglio fare un po' il bastian contrario. Prendo me come esempio: non odio nè Fedez nè Chiara però, al contempo, non mi interessa l'attività di lei ed, a pelle, credo che Fedez mi possa piacere come persona ma non mi piace per niente nè la sua musica nè la sua voce (ascoltai per curiosità la canzone che fece con Ariana Grande e, senza alcun pregiudizio, mi vennero i brividi dalla vergogna appena finii sentire la sua parte cantata). Sono una persona un po'invidiosa anche di chi riesce a fare più soldi. Nonostante ciò non li odio e mai mi sognerei di fare l'hater XD. Ma!!! Io non ho nè Instagram, nè Facebook, non guardo la TV ed evito accuratamente il gossip. Adesso mi metto nei panni di una persona simile a me ma che segue la vita mainstream che fanno le persone ''normali'', quindi guarda spesso la TV, è su tutti i social e parla, come spesso la gente fa, di gossip. Nonostante a quella persona non interessi la vita e la musica di Fedez e magari non gli mancano i soldi, inevitabilmente gli tocca sorbirne - in continuazione, in modo ininterrotto - la loro presenza senza avere un reale interesse o empatia per quello che fanno. Uno semplicemente si rompe le balle XD. Un po' come se costringessi tu a parlare di diritto privato tutti i giorni, uno poi si rompe le balle XD. Montemagno ha detto in un recente video che se non ci piacciono di non seguirli, ma il problema è che sono un po' dappertutto loro, per l'appunto, anche nei video di Montemagno o nei video di Wesa. Al contrario a me piace abbastanza Fabri Fibra (quindi non sono un fan) ma se lo vedessi tutti i giorni in TV o sui social con discussioni solo gossippare sui suoi conti per mesi ed anni, forse inizierei ad odiarlo semplicemente per insopportazione e non perchè ha i soldi o le donne (che indubbiamente ha). L'effetto mediatico che si viene a creare a causa di questa continua presenza è descrivibile...non so... come se ti volessero far piacere per forza ciò che non ti piace o non ti interessa particolarmente in quel momento. Conseguenza: la gente si polarizza ancor di più (quindi odia di più). Quindi penso che a molte persone (non riesco a quantificare) non piaccia Fedez per la musica che fa, magari perchè sono persone più mature rispetto ai ragazzini che lo seguono e semplicemente si sono rotti le balle di vederli dappertutto senza avere possibilità di evitarli. Poi ovviamente ci sono anche quelli che descrivi tu, gli invidiosi che si logorano l'anima a causa di insoddisfazioni proprie od incapacità o pigrizia e che sperano ed aspettano il fallimento altrui per godere. Per questi ultimi hai espresso bene tu dove è il problema ;-).

[@Dooms90Day]

Condivido il tuo pensiero, è esattamente uguale al mio. Il troppo stroppia, sempre.

[@emmequadro96]

Complimentoni Wesa, in questo video ti sei davvero superato. Da uno spunto prettamente “nazional popolare” e, in apparenza, banale, ne hai estrapolato effetti complessi e considerazioni importanti. “Il senso della vita è nel dover fare”: in questo punto del video hai toccato tematiche esistenzialiste, che ho incontrato in Camus ne “Il mito di Sisifo”; le hai sorprendentemente riassunte in un paio di minuti, e sei stato chiarissimo, mi hai sbalordito. Questo è un tuo grande, enorme talento: riesci a comunicare, con un linguaggio forbito ma accessibile, tematiche, linee di pensiero e, si può dire, valori molto complessi con concetti semplici. Sinceramente, mi aspetto che tu arrivi in alto, te lo dico con tutta l’invidia costruttiva di cui io possa essere capace. Continua così Wesa.

[@AntonioValentini88]

Dannatamente fastidioso e VERO. Come tanti mi ritrovo praticamente in tutto quello che hai detto, sia nel lato costruttivo dei criticoni che (ahimè) in quello distruttivo. Grazie per questi spunti di riflessione

[@whitesugarsm]

Grazie.

[@valitarale4171]

1:34 il "Desiderio medio" 🤣 quanto é vero!👏👏👏 anche se insude mi fa venire i brividi😖

[@andreacomini6146]

La felicità è il cammino che fai per raggiungere l'obiettivo e non averlo raggiunto

[@gapteckspace]

Video molto istruttivo. Anni fa mi prendevo male per gli insuccessi ora ho cambiato modo di pensare, la penso al 100% come te.

[@jinenjipeke]

i tuoi video mi arricchiscono

[@francescouser8455]

Commento solo perchè voglio fare tutto il possibile per provare a far finire questo video in tendenze.

[@massy928]

Purtroppo mi sono ritrovato nel tuo discorso della livella :(. Ammetto di rosicare parecchio verso certe persone. Effettivamente è molto più faticoso e rischioso agire piuttosto che criticare stando seduti..

[@manuel7ak]

Trovo curioso questo fatto apportato a persone intelligenti (e parzialmente di successo), che nonostante siano ben consapevoli che devono lavorare di più, anche se non necessariamente, ma devono sicuramente lavorare meglio, e nonostante siano intelligenti ( e, con tantissime possibilità, aggiungerei), non lo fanno. Sarà forse che per raggiungere il successo non serve (perforza) essere (tanto) bravi, avere talento e fare dei sacrifici, ma come abbiamo già tante volte, bisogna avere la marcia in più. Quella e soltanto quella cosina ci permetterà di avere successo. Però poi la domanda che tutti ci poniamo è: che cos'è quella cosina? Nessuno lo sa (per fortuna), sarebbe troppo facile sapere cosa fare esattamente per ottenere il successo, certamente il duro lavoro, l'intelligenza e i sacrifici aiuteranno molto. E poi quando sarà fatto, entrerà in campo la fortuna che porterà il nostro prodotto/brand a fare il meritato (o no) successo.

[@salvatoretriolo5473]

Un video molto interessante. Complimenti.

[@valval6468]

Ciao Wesa, questo tuo video è di poco più di un anno fa ma secondo me dai degli ottimi elementi per leggere quello che sta succedendo in questi giorni con Greta Thunberg. Mi spiego sinteticamente: nulla ci tocca di più, di qualcuno che mette in crisi la nostra identità. L'identità di molti giovani, e anche di molti adulti è quella di consumatori ed proprio questa che viene messa in discussione nel momento in cui viene loro chiesto di ripensare un nuovo modello di vita che porti sì, a cambiare tipo di consumi ma sicuramente anche a ridurli. Inoltre questi giovani e persone di mezza età che vedono una 16 parlare all'ONU di sicuro li fa sentire degli ignavi e per tanto sono portati ad aggredire chi crea in loro un tale malessere e si permette anche di mettere in discussione la loro identità. Mi viene ora da aggiungere che molte persone, che trovano nel consumo l'unico e solo fattore ricreativo della loro vita, per mancanza di risorse o stimoli, o per mancanza di interessi altri, sono di sicuro tra quelli che stanno attaccando Greta, perché si sentono sentono come se volesse portare via l'unica cosa che per loro è altro dal dovere, in qualunque forma questo si manifesti, la famiglia o il lavoro solo per citare le più comuni, ma anche la necessità di apparire, che diventa di fatto un dovere, più o meno forte a seconda del gruppo di pari di appartenenza. Grazie del video!

[@franky4725]

Riflessioni molto molto interessanti partendo da un evento di cronaca. Un ottimo video. E lo dice uno che non è minimamente interessato al ferragnez. Però ho degli idoli (che amo alla follia): Bruce Springsteen, Roger Federer, Andrey Shevchenko... Molto mainstream 😂

[@terribleaidubs]

Wesa il tuo discorso qui è impeccabile e condivisibilissimo come al solito, ma te lo dico, a rischio che te lo abbiano detto altri cento: forse manca un po' di approfondire un punto principale, ossia che il problema con i Ferragnez è anche nel senso, e nell'impatto nella società dei due come "modelli di successo". Io non voglio vederli fallire perché voglio vedere due persone fallire, o perché li relaziono a me, ci mancherebbe altro. Se vedo un medico vincere un premio nobel, od un ingegnere (cosa che io sono) come Elon Musk risolvere i problemi del mondo io non provo altro che rispetto ed un'invidia positiva, un impulso a crescere e diventare come loro. Io guardo ai Ferragnez e li voglio vedere fallire perché voglio vedere fallire i valori che promuovono, e che il loro successo implicitamente promuove. Ossia, l'idea di vita, e successo, come EDONISMO, NARCISISMO e soprattutto CONSUMO SFRENATO. Che non sono un bigotto od un moralista, ci mancherebbe, viviamo nella società del consumo, ed un po' di edonismo ci può sempre stare. Parlo proprio del fatto che non credo in queste cose come valori ASSOLUTI e prioritari nella vita, e che anzi, credo che il venerarli come tali sia altamente dannoso per lo sviluppo stesso di una società vivibile. Per il resto oh, si può non essere d'accordo, ma è bello che queste discussioni nascano.

[@virtusr]

"Del compleanno, della festa... no scusate del matrimonio" hahah

[@lucabeccaria9906]

Forse per questo Gesù è così popolare? Non è che la storia di un uomo che cercando di essere virtuoso viene subito "livellato".

[@Martin_Mez]

Wesa quali sono i tuoi modelli?

[@WesaChannel]

Umberto Eco

[@TheDvd9779]

Sei sempre il migliore!

[@Dooms90Day]

Io non vorrei vederli fallire, vorrei solo vederli sparire. A rendere odiosi certi personaggi non sono il loro successo o la loro ricchezza, ma il fatto che il loro successo, la loro ricchezza e la loro presenza ci vengano calati a forza con l'imbuto giù per la gola, come facevano i fascisti con l'olio di ricino. Mai come oggi i mass media adottano strategie di marketing fasciste, che ruotano intorno a questo concetto: "Ti piace questo prodotto/personaggio? Molto bene. Non ti piace? Ti bombardiamo dalla mattina alla sera con qualsiasi mezzo finchè o te lo faremo piacere a forza o te lo faremo odiare a morte, ma in entrambi i casi tu saprai che esiste e nel bene o nel male ne parlerai con tutti e ci aiuterai a venderlo comunque." Questa è la strategia che ci sta trasformando in un'orda di zombie ignoranti, superficiali e senza senso critico e quindi molto più addomesticabili e facili da controllare.

[@kassimironu4548]

Mi hai commosso

[@studioveterinario]

A mio modesto parere, credo che nessun sano di mente voglia vedere fallire i propri modelli di vita. Se stimi una persona a tal punto che diventa un tuo modello di vita, vuoi il bene di quella persona. Non dovresti nemmeno provare invidia ma stima. L'invidia lo vedo come un sentimento negativo che non si addice verso coloro che stimiamo. Invece se non stimiamo una persona, non dovremmo provare invidia perchè non dovremmo invidiare nulla a quella persona. Potremmo però voler il loro fallimento perchè non stimiamo il loro modo d'essere. Non per invidia ma perchè potremmo ritenere che quel successo è ingiusto non perchè quel successo non ce l'ho io, ma perchè quel tipo di successo non lo ritengo giusto. Faccio un esempio stupido che noto spesso su KZbin. Un laureato potrebbe ritenere ingiusto il successo di uno youtuber che ha ottenuto il successo facendo challenge ridicole. In questo caso il laureato non prova invidia per quel tipo di successo e potrebbe goderne del fallimento dello youtuber in questione semplicemente perchè ritiene ridicolo che qualcuno abbia successo facendo challenge ridicole. Io credo che le persone che non stimano Fedez e Chiara Ferragni non siano per forza persone che vorrebbero essere al loro posto ma siano persona che ritengono ridicoli certi tipi di successo. Concludo dicendo che non dovremmo comunque odiare o voler il fallimento di qualcuno che non stimiamo, ma semplicemente essere degli esempi diversi e lavorare per far risaltare il nostro lavoro senza per forza odiare qualcuno che fa cose che non stimiamo o che non apprezziamo.

[@Marcorossetti26]

Iscritto. Bravissimo!

[@cliviaanemone8739]

Amo la tua onestà!

[@luciasgaramella8566]

Video che cade a fagiolo in questo periodo della mia vita ☺

[@MelissaMartinez-zj3fr]

Pienamente d’accordo con te!!!!