Depersonalizzazione e derealizzazione (cos'è e come funziona)

[@edoardosvezia5717]

mi chiamo Edoardo e ho 27 anni , questo fenomeno di derealizzazione ci sono passato ben 3 volte nella vita , il consiglio maggiore che posso darti è di non andare a cercare su internet in continuazione sintomi o effetti che potresti ritrovare di avere , fa bene parlare con persone che ne soffrono o ne hanno sofferto ma fino a un certo punto . È una bruttissima sensazione dovuta all’ansia , più alimentiamo l’ansia è più questa sensazione diventa sempre più grande e sembra quasi perdi totalmente la concezione del tempo e un uscita a essa , vi assicuro che meno ci pensate con il passare delle settimane e questa passa da sola , non può essere cronica , stacchiamo il pensiero su questi fenomeni e concentriamoci su un nostro futuro e sulla nostra vita quotidiana anche se sono d’accordo che “ non pensarci è difficile “ è come se non ti riconosci più in quello che fai , fai tutte le cose della tua giornata che sembrano fatte a memoria senza mai essere lì davvero , guardi tuo padre o tua madre è ti chiedi ‘ ma chi siete ‘ pur cosciente che loro erano i tuoi genitori , insomma .. un bel casino questa sensazione , non la auguro a nessuno e spero voi potiate trovare una via d’uscita serena e non sconvolgente come prendere i farmaci che non servono a nulla ( il più delle volte ti prescrivono anti-depressivi ) ma in realtà questo fenomeno è davvero comune e non siamo o siete pazzi ... calmiamo un po’ l’ansia, ci sentiremo meglio 🤗

[@dr.enricogamba]

Bravo si!

[@edoardosvezia5717]

@@dr.enricogamba dottore io ci sono passato 3 volte , sono stato da psichiatri pure ( mi hanno indirizzato li ) ma sono onesto , quei farmaci , non servono a nulla , dopo che ho interrotto a prenderli tutto e passato piano piano , l’ansia si è calmata e i sintomi spariti in modo graduale .

[@lavendert0wn207]

@@edoardosvezia5717 dopo quanto tempo?

[@annarosa7388]

Tu ne sei uscito?

[@antoniosabbatella1474]

Vero boss

[@matteoferrari6286]

Le persone come lei sono un dono...evitano di sentirsi anormali ... grazie dottore...ho avuto questi episodi e mi ritrovo nelle descrizioni di questi sintomi..ne sto uscendo grazie a questi video

[@dr.enricogamba]

Mi fa piacere Matteo!

[@giruzz]

Sono molto felice del fatto che questi disturbi stiano pian piano diventando più conosciuti, dato che quando ne ho sofferto io non lo erano più di tanto, secondo me questo è fondamentale perché già il solo essere a conoscenza di cosa si ha è di per sé un enorme passo avanti per poter imparare a conoscere il disturbo e affrontarlo nel migliore dei modi

[@dr.enricogamba]

Grazie Ciro è proprio vero..

[@annarosa7388]

Se ne ESCE?

[@annarosa7388]

Come si può uscire da questo incubo?

[@giruzz]

@@annarosa7388 sono 3 anni che ne soffro e ti posso dire che se riesci a comprendere razionalmente cosa ti sta succedendo e affrontare la vita come se non l'avessi ti assicuro che te ne dimentichi , il corpo umano si abitua a tutto

[@annarosa7388]

@@giruzz ciao,oggi è nera come tutte le altre giornate nn ne posso più

[@galji267]

Sin da quando ero molto piccolo, non so a che età, mi capitava di staccarmi completamente dal mio corpo, dallo spazio e dal tempo; ogni cosa mi sembrava strana, mi chiedevo “come sono arrivato qui? Da quanto mi trovo in questo luogo? Chi sono?”. Durava solo pochi minuti, ma era una sensazione stranissima, quasi piacevole. Sono riuscito col tempo a domarla, dalle medie ho iniziato a controllare questo fenomeno e lo utilizzavo nei momenti di noia come le lezioni scolastiche per staccarmi, anche se non sempre ci riuscivo. Dopo un accanito e continuo uso di marjuana mi è capitato poche settimane fa di provare questo fenomeno durante una lezione di filosofia; mi sono parecchio spaventato poiché fu più forte del solito. Da quel giorno sono diverso, mi sembra di provare quelle sensazioni in ogni istante della giornata, tutto è distaccato, non riesco a concepire il fatto che esista qualcos’altro al di fuori di me, le altre persone mi sembrano robot, gli edifici fatti apposta per me e per la mia cobfusione. Le giornate sembrano lunghissime, poiché ho completamente perso la percezione temporale. Forse è dovuto alla monotonia, poiché da poco ho trovato lavoro e con il covid le giornate sono sempre quelle: scuola, fumo, lavoro, fumo e letto. L’ unoca carta che mi rimane da giocare è smettere (o quantomeno diminuire) di fumare e cercare di fare nuove esperienze (per quel poco che si possa fare in questo periodo). L’ unica mia grandissima preoccupazione è che il danno sia ormai irreparabile.

[@dr.enricogamba]

La marjuana induce questa condizione. Va evitata.

[@floshi6519]

Ciao! Ho creato un gruppo su reddit per la derealizzazione-derealizzazione. Se ti interessa ecco il link : www.reddit.com/r/dpdritalia/

[@antisocial__jrqlf]

Certe volte mi succede quando sono fuori casa mi guardo le mani per 1 minuto e poi guardo in giro è mi succede questo

[@irisvecchio4105]

Questo video dice tutto quello che serve. I consigli sono utilissimi. Grazie!

[@thelast4354]

Buonasera dott re. Io ho passato questi problemi da adolescente fino a 25 anni circa, a tratti più o meno marcati. Ora sto bene, dopo analisi e lavoro oltre forze. Ora che ci penso, relativamente a come si vedono oggetti e persone, già da bambina a volte mi sembrava di vedere addirittura i miei familiari in modo "distorto", tipo più lontani o come in una cornice. Più altre cose. Me lo sono ricordata da poco e questo mi ha permesso di analizzare il fatto ora e comprenderlo meglio. Il mio è stato il caso di situazioni forti vissute in tenera era dalle quali mi sono emancipata ed è stata la mia più grande conquista. 💕

[@dr.enricogamba]

Bene! Questa è di certo la via..

[@peppix98]

Ciao, vorrei inviarti un messaggio per chiederti alcune informazioni

[@EmanueleNisi]

@@thelast4354 quindi ora sei guarita?

[@thelast4354]

Si.

[@thelast4354]

​@peppix98 Ho visto solo ora la notifica insieme ad un altra mi scuso. Non so come si fa senza violare la privacy. Se hai una domanda puoi tranquillamente rivolgerti al dott. Enrico.

[@andreacristofanelli8908]

Quando ero più piccolo mi succedeva spesso ,ora a 40 anni è quasi sparito. Sembrava come se tornavo nel mio corpo dopo essermi distaccato da esso e da tutto il contesto che mi circondava...Sensazione stranissima. Se non ricordo male,mi succedeva specialmente,nei momenti in cui pensavo molto.

[@dr.enricogamba]

E si, capita proprio in quei momenti.

[@compitididattica6078]

buongiorno dottore, le spiego in breve la mia storia sono sempre stato una persona abbastanza ansiosa e a volte e una piccola fobia sociale che si è ridotta nel tempo. verso fine giugno ho avuto un fortissimo dolore dietro l’occhio come se qualcuno mi avesse sparato da lì in poi ho iniziato ad urlare dal dolore e una forte ansia di non vederci più. ho fatto qualsiasi esame per patologie organiche sia oculistiche sia neurologhe ed è tutto perfetto. i primi 17 giorni di luglio li ho passati soffrendo perché non potevo aprire gli occhi ero convinto che sarei diventato cieco e dandomi forti sensi di colpa perché non mettevo gli occhiali anni fa (ero convinto che il fatto che io non abbia portato gli occhiali abbia scaturito questo forte dolore poi si è scoperto che non è centrato nulla). Da li a poi il 16 luglio quando ero a casa seduto ho sentito delle forti vertigini un forte cefalea nucale e una visione più confusa e veloce, come se mi fossi fumato una canna. da lì in poi non riesco più a ridere in maniera spontanea se non poche volte. Riconosco i miei familiari e anche me stesso ma è come se fossi in un mondo mio, ho ansia 24h/24 e un forte stress anche se non ho più nessun dolore fisico dovuto all’occhio. Non fumo, non bevo, e non assumo droghe, ho avuto solamente questo momento di stress temporaneo e forte ansia. potrebbe essere derealizzazione o non so ansia post stress? o qualcos’altro?

[@Samuel-vv7xq]

Anche io ho questa sensazione

[@dr.enricogamba]

Mi spiace ma per una valutazione accurata dovrei conoscerla.

[@TrapMusic_Vibes]

Ciao, io mi sento spesso sia la sensazione di derealizzazione che quella di depersonalizzazione. Nella vita quotidiana con le distrazioni vengono meno, ma quando per esempio la sera mi siedo nel divano con il cellulare lontano dagli altri (perché sono una persona che sta bene da sola) e mi alzo e poi comincio a camminare mi sento come se la mente fosse ancora nel divano e quindi non mi sento nell'ambiente dove sono, oltre a sentirmi come se fossi l'unico essere vivente sulla terra, e di conseguenza nemmeno nel mio corpo, e allo stesso tempo però sento come se la vita fosse una trappola con me dentro. Anche se questo mi provoca una brutta sensazione, allo stesso tempo quando mi sento nel mio corpo è come se per la mia mente fosse stressante e limitante (e questo mi capita spesso quando stacco con il cellulare, forse perché il cellulare è un dispositivo dove puoi guardare qualsiasi cosa guardando un solo punto e quindi la mente, essendo da una parte stupida, vorrebbe essere tutto non una persona. Allo stesso modo penso che sia influenzato dai videogames dove i giovani si incorporano in personaggi che non sono ovviamente loro. Così vado in ansia e mi si accelera il battito cardiaco che dopo poco finisce. Inoltre sono uno che è stato molto tempo a casa a causa del lockdown e tutt'ora per studiare, anche se vado pure in palestra (e non capisco perché non si risolve dato che la palestra fa connettere molto la mente al corpo) e esco il sabato sera facendo lunghe camminate. Mi capitano queste sensazioni anche quando per esempio corro a casa in una stanza e poi ritorno in quella di prima, oppure certe volte momenti di pochi minuti fa mi sembrano di anni fa. Quando faccio calcio, palestra, gioco ai videogames ecc. tutto ciò non accade, ma poi appena finisco di distrarmi ricomincia. Sarà dovuto sia al fatto che la tecnologia ci fa dimenticare dove siamo sia al fatto che non uscire di casa ci fa dimenticare il mondo esterno e ci rende claustrofobici? Allo stress scolastico? (Sono andato dallo psicologo ma non è servito a nulla

[@dr.enricogamba]

Mi spiace Leo ma ogni caso è diverso. Si tratterebbe di capire..

[@leonardopancucci1198]

Salve dottore, ho 18 anni e le racconto il sunto di quella che è la mia esperienza in poche righe. Qualche mese fa ho fatto uso di hashish e fumando tale sostanza ho avuto modo di entrare in questo stato di depersonalizzazione. La cosa che mi ha spinto a continuare il consumo della sostanza nei giorni successivi è stata causata dal fatto che in quello stato rivivevo tutta la mia vita: ho ricordato alcune scene ed episodi di quando ero bambino (sono arrivato a vedere la mia vita all'età di tre anni circa. scene non necessariamente importanti e degne di memoria che avevo rimosso). Chiudendo gli occhi mi è sembrato di vedere delle immagini colorate astratte prodotte dalla mia mente e, come se non bastasse, ho avuto la sensazione che queste le avevo già viste in passato. Dal momento che ho fatto uso di hashish 10 volte all'incirca e ho provato questo effetto per le stesse occasioni, sono arrivato alla conclusione che da bambino avevo già visto quelle immagini, le quali andavano a diventare più nitide e dettagliate col passare del tempo, fino ad essere cancellate coll'avanzare dell'età. Non le nascondo che, entrando in questa condizione, ho avuto molta ansia e paura, crisi di panico, formicolio in tutto il corpo e il battito cardiaco accelerato. Mi farebbe molto piacere se rispondesse. Cordiali saluti!

[@dr.enricogamba]

Si Leonardo, sono effetti classici dati dall’uso della sostanza..

[@leonardopancucci1198]

@@dr.enricogamba La ringrazio dottore. Ho una domanda: secondo lei, dato che la depersonalizzazione, nel mio caso, ha avuto luogo solo perché causata da sostanze psicoattive, può essere definito un disturbo? In ogni caso ho avuto modo di riflettere su quanto mi è accaduto e vorrei sapere se tutte quelle immagini astratte prodotte dalla mente siano state veramente viste in passato da me medesimo oppure ho creduto di averle già viste per effetto dell'hashish? Poichè prima non conoscevo questo disturbo, pensavo che si trattasse di un'apertura del terzo occhio, ma poi, sempre in quello stato confusionale, ho creduto di avere già vissuto quella situazione; pertanto non mi è ancora chiaro. Voglio dire... secondo lei, quando ero piccolo già ho provato la depersonalizzazione con la rimozione di quest'ultima nel passare del tempo oppure ho creduto di aver già provato questa sensazione? Scusi ma purtroppo non riesco a venirne a capo e pertanto non riesco a trovar pace... Grazie mille per la comprensione!

[@EmanueleNisi]

@@leonardopancucci1198 ciao. Sei riuscito a guarire?

[@giusepperotella3727]

É il disturbo peggiore del mondo...prima d'ora avevo sperimentato solo qualche rarissimo episodio di depersonalizzazione, il quale non mi aveva arrecato alcun problema. Al primo lockdown ho reagito molto bene, mentre in seguito all'introduzione della dad da ottobre ho iniziato a uscire molto meno, fino a quando una mattina mi sono svegliato e mi sono reso conto che ero in questa condizione. Credo sia una delle patologie mentali più disturbanti ed allarmanti di sempre. Non riesco più a fare le cose come prima, sono sempre stanco, ho controllo su di me ma percepisco gli altri come un mondo esterno o realtà a sè stante, mi sembra di essere in un sogno. L'unico modo in cui questo dolore che dura da ottobre sembra alleviarsi è una scarica di gioia che ogni tanto arriva e nonostante persista la derealizzazione sono molto più rilassato, rientro in me e capisco chi sono e sono felice, riprendo le redini dei miei interessi in mano. Ma ahimé dura molto poco. Faccio molte attività durante il giorno, e non provo più emozioni ugualmente. Non mi rendo conto di essere in un posto ma invece sono là e vorrei solo disperarmi, piangere, gridare, ma non ci riesco. Non ricordo più bene le cose e non ho più interessi, anche la semplice azione di concentrarsi su qualcosa di banale é diventata di una difficoltá estrema. Sto male, e nessuno che non l'abbia mai provata può capire cosa sia realmente questa dura prova che la Vita ci pone davanti. Ho raggiunto ormai la conclusione che si tratti di un sogno da cui è molto difficile destarsi. Difficile, ma non impossibile. Siamo ad aprile ma ho l'impressione di essere a febbraio. Non provo più le stesse emozioni, gli stessi ricordi, mi sento chiuso in una teca di vetro, gli altri dicono di capirmi ma io so che non é così, altrimenti non sarebbero spenti come me. Questo disturbo é un'orrida bestia, spero passi da sola ma la speranza un pó viene e un pó va. Fortunatamente ho da poco iniziato ad intraprendere un percorso psicologico, e spero vivamente di riuscire a uscirne, almeno per vivere di nuovo come prima. Perché mi manca vivere, e questo limbo la vita non la rappresenta per nulla. Auguro a tutti voi di superarla, e che un giorno penseremo a questa brutta situazione come qualcosa di passato, su cui magari ridere su. Abbiate sempre speranza e Fede. ❤💪💞

[@dr.enricogamba]

Forza Giuseppe, già il fatto di aver chiesto aiuto è un grande passo.

[@robertorossonero9689]

Ciao Giuseppe, sto provando le stesse cose. Identichi. C'è modo di sentirci in privato per parlarne un pò?

[@giovannimarvulli4664]

@@robertorossonero9689 se vuoi parliamo noi due che molto probabilmente ne soffro anche io

[@Sotty1926]

io mi sento uguale in questo periodo; uguale uguale anche quando scrivi del momento di gioia… non so veramente cosa fare e dove sbattere la testa credimi.. sembra solo un brutto incubo, mi sento che sembro scemo….

[@djsoundro4896]

@@Sotty1926 si bro anche io

[@greenwood6289]

Salve dottore, io è da quasi un anno ( quando è iniziata la storia del covid) che soffro di disturbo ossessivo compulsivo, che mi ha fatto soffrire come non mi era mai successo. Da quando ho ripreso ad uscire sembra esser passato. Poi due settimane fa ho fatto la patente di guida ( ero già stato bocciato una volta ) e la sera prima ho avuto l'ansia peggiore della mia vita tanto da non riuscire a respirare o parlare. Neanche il valium è riuscito a calmarmi. Poi in queste settimane, essendo in 5 liceo, ci stanno tartassando di verifiche e interrogazioni recuperando quelle che non han fatto in DAD. Ho fatto per una settimana a studiare fino alla 1 di notte. Comunque sia ( moh finisco la lagna 😂) dal momento in cui mi han dato la carta della patente ha cominciato la depersonalizzazione e derealizzazione. Mi sembra di vivere in un sogno. Non mi percepisco più il corpo e fatico a concentrarmi. Il che sotto un certo aspetto è anche una figata perché non ho più ossessioni. Però mi sembra tutto finto e questo non è figo. Ho cominciato a fare psicoterapia ma ho paura di esser schizofrenico o psicotico. Anche se secondo me è tutta una questione di testa. Secondo me è come se il mio cervello si rifiutasse di subire un altro minimo stress e perciò dice che tutto è irreale. A parer suo/ vostro guarirò? A primo impatto cosa ne pensa/ pensate di quel che ho detto ? Grazie mille per aver seguito lo sfogo 😅

[@dr.enricogamba]

Forza Marco, abbiamo molte risorse.. la scelta di farsi aiutare sarà di certo la scelta decisiva..

[@chiaraluna90]

Finalmente ho capito cosa ho.. e anche se non è una cosa bella sono felice di aver scoperto che non era solo ansia perché non aveva alcun senso per me. Grazie per questo video 😊

[@dr.enricogamba]

È un piacere Chiara!

[@feliceserpone4140]

Chiara siamo in due

[@chiaraluna90]

@@feliceserpone4140 ciao felice come stai?

[@valeita2173]

Sei riuscita ad uscirne ?

[@chiaraluna90]

@@valeita2173 ciao, si diciamo che in questo periodo sto meglio e tu?

[@claudiaapril258]

Ho avuto episodi di derealizzazione sin da bambina. La cosa strana è che da piccola mi ci perdevo dentro, mi davano una sensazione di pace, come in un sogno, non ne avevo paura, era come vedere tutto e tutti sotto una luce diversa, o per la prima volta. Più crescevo e più mi hanno portato ansia e panico, soprattutto per come percepivo le persone vicine, all'improvviso totalmente estranee. Ricordo che a volte avevo difficoltà a concentrarmi. Ero dissociata e cercavo di ordinare a me stessa di concentrarmi su quello che, ad esempio, stava dicendo l'insegnante, o sulla lettura, a volte leggevo e rileggevo decine di volte la prima frase senza riuscire a connettere. Da adolescente ho fumato cannabis e ho notato un' accentuazione degli episodi di derealizzazione, anche a distanza di 1-2 anni dall'aver smesso. Ho quasi trent'anni e solo adesso ho dato un nome a questo fenomeno. Penso che tutto ciò sia causato dal fatto che sono cresciuta con una sorella narcisista covert e lontana da mio padre, ma anche questo l ho capito solo ora. Sin da piccola ho imparato a reprimere tutti i miei bisogni, perché io ero quella "grande" (solo un'anno e mezzo più grande di lei) e far finta che fosse tutto ok. Penso che per sopportare tutto il peso che mi portavo dentro, dovevo solo dissociarmi dalla realtà. Ora che vivo una vita felice, tutto ciò è scomparso... sono completamente ancorata alla realtà. Ma in passato una terapia mi avrebbe risparmiato parecchi attacchi di panico.

[@dr.enricogamba]

E si Claudia, lavorarci su fin dall'inizio aiuta molto..

[@annarosa7388]

Ciao Claudia ti ora come stai?

[@pie5233]

ho questo distacco dalla realtà da quando ho 11 anni più o meno ma nel corso degli anni ci sono stati dei momenti che o non ci facevo caso o magari questa sensazione veniva meno. Quest'ultimo anno in particolare da questo punto di vista è stato tragico, oltre a percepirmi staccato da me e da tutto e ad avere la sensazione che tutto sia falso ho come la sensazione che ci sia qualcosa di sbagliato in me, sulle mie emozioni che sembrano essere sbiadite. Certe volte mi capita proprio che la mia coscienza venga meno oltre che sentirmi distaccato perennemente; ti racconto uno degli eventi che mi sono capitati: stavo andando da un amico salendo le scale del suo condominio e da li buio totale piano piano ho ripreso la coscienza e mi sono reso conto di essere fuori, nel balcone a parlare con lui, ma nel momento in cui riprendevo coscienza avevo ansia anche se forse dall'esterno neanche si percepiva e non ricordavo nulla di niente, non capivo nulla, non capivo chi era lui ne chi ero io piano piano mi sono ricordato tutto, questa cosa mi è capitata varie volte nel corso della vita. Ho passato dei momenti 2 anni fa (avevo 16 anni) in cui mi sentivo solo perchè non avevo amici e stavo a casa a non fare niente mentre vedevo mio fratello allontanarsi a causa di una sua relazione con una ragazza, quindi mi sono ritrovato solo e avevo una forte ansia anche di uscire e socializzare m isentivo strano diverso dagli altri e avevo tantissimi complessi e rabbia repressa e da li anche se mi sono fatto degli amici, che erano tra l'altro i miei compagni di classe delle superiori ho iniziato ad avere la paura di rimanere solo e quindi di rivivere tutto ciò; però questo evento non credo sia la causa principale perchè questo distacco dalla realtà, come ho detto prima, ce l'ho da tanto tempo...

[@dr.enricogamba]

Certo, si tratterebbe di capire. In questi casi è più utile un percorso di terapia per andare alle radici del problema.. la solitudine è di certo un aspetto..

[@mariamyounes73]

Buonasera dottore, io ho sofferto di depersonalizzazione/derealizzazione per la bellezza di 13 anni, ancora oggi ogni tanto mi capita di rivivere questi episodi… che dire, ne sono uscita una volta diventata credente e praticante. Si lo so può sembrare strano, ma è davvero così.

[@dr.enricogamba]

Nulla di strano. La preghiera può aiutare molto.

[@shawnfrosti3853]

Sai, sei la mia fotocopia… Sono arrivato alla conclusione che ci poniamo queste domande perché vogliamo risposte concrete sul come e perché siamo in un mondo cosi complesso. Parto col dire che mi fumavo le canne, ho 23 anni e all’epoca circa 16 17. Son passato dall derealizzazione al mio credo per Dio

[@martinamanzolillo3352]

Ho 17 anni e da un mese e mezzo soffro del disturbo dissociativo di depersonalizzazione e derealizzazione. Sto cercando come tutti all’inizio,delle spiegazioni,come in questo video, o esperienza di persone che ne soffrono o che l’hanno vissuto. Volevo scrivere la mia esperienza,la terrificante esperienze che sto vivendo ora,per rassicurare qualcuno che prova le mie stesse cose. Non so come è iniziato di preciso,ho pensato a delle possibili cause,ma non so arrivare ad una conclusione,ragion per cui a breve,dopo le feste natalizie andrò da chi di dovere,come una psicologa. Dietro a quello che si pensa c’è molto di più,io ad esempio mi sento dissociata per l’appunto dal mio corpo,come se corpo e mente non fossero collegate all’interno del mio corpo,come se io non fossi io, mi guardo e non mi riconosco,ho paura, e di conseguenza questa cosa mi porta a vedere anche gli altri allo stesso modo,mi fanno paura come se potessero farmi del male da un momento all’altro,come se anche se so chi sono,come ad esempio i miei genitori mi sembrano comunque estranei. Non riesco a pensare lucidamente,a tratti ho paura di perdere il controllo,e per lo più mi capita di soffermami ancora di più a pensare a come sia diverso tutto quello che vedo che arrivo ad avere un attacco di panico o quasi,e sento la paura di morire. Arrivo a pensare che non esistiamo,che io non esisto,mi sento solo materia che viaggia nello spazio senza sentire nulla,senza percepire la realtà,le mie emozioni,i miei pensieri,cerco di aggrapparmi ai ricordi,di pensare a com’era prima di tutto ciò,alle cose belle che ho fatto e a tutte le persone che amo e che voglio bene,cerco di creare contatto,di parlare,di uscire,di svagare ma mi sembra di ritornare sempre alla base. Sono h24 stanca,tutto questo lo vivo ogni giorno,ogni ora,ogni minuto,ogni secondo,sono bloccata in questa gabbia mentale e non vedo alternative.Ho paura che non riuscirò mai ad uscire da tutto questo. Vi prego ditemi se c’è la farò.

[@dr.enricogamba]

Si Martina, se ne può assolutamente uscire. Forza

[@rossellapisano7142]

Io come te... Hai risolto /?

[@martinamanzolillo3352]

@@rossellapisano7142 ciao,comunque ancora no,mercoledì ho la prima seduta con la psicologa. Da quando ho scritto quel messaggio le cose sono peggiorate,avverto un senso di depressione come se nel mondo non ci fosse niente di bello,ho sempre mal di testa,senso di svenimento,(ma non svengo) paura di uscire,mi da fastidio la luce ecc ecc,spero ci si possa guarire,e me lo auguro anche per te ❤️

[@floshi6519]

​@@martinamanzolillo3352 Ciao Martina e ciao Rossella. Anche io come voi ne sto soffrendo e sto molto male.. Vi sono vicino. Penso potremmo creare un gruppo di dialogo su internet per aiutarci tutti.

[@shawnfrosti3853]

@@martinamanzolillo3352 ciao, grazie mille della tua testimonianza, è sapere bello sapere o ( credere ) dj non essere soli. Innanzitutto se è possibile, vorrei sapere in futuro del tuo progresso. Io credo di avere la fortuna di sapere come questo sintomo si sia manifestato, ovvero delle canne ma questo è un altro discorso. Io sono arrivato alla conclusione che l’essere umano ha l’indole di pensare sempre in negativo… Quando sorgono questi pensieri, piuttosto che assecondarli, dovremmo fare una serie di riflessioni per capire perché la nostra mente arrivi puntualmente a pensare ciò. Con questo intendo dire che facciamo questi pensieri, proprio quando la nostra mente in quel momento è in astinenza da un compito… In poche parole che in quel momento non stiamo facendo nulla per tenere occupata la mente. Che poi, piuttosto che assecondare il pensiero, dovremmo prendere in considerazione le 2 tesi, vale a dire quella della esistenza o meno. Già il fatto che stiamo pensando e che ogni nostra supposizione sia frutto di ogni contesto riguardante la realtà ( cioè che pensiamo di essere in un sogno, o nello spazio o nella nostra immaginazione) questo dovrebbe farci capire teoricamente che siamo realmente vivi, perché se non lo fossimo sarebbe alquanto insignificante fare pensieri del genere. Io devo dire la mia conclusione; vale a dire l’avvicinamento alla religione. Io sono arrivato alla conclusione di credere a Dio perché questo mi fa capire di quanto la mi vita e quella dell’essere umano sia insignificante in confronto alla vastità e complessità dell’universo… Perché quando facciamo questi pensieri, stiamo cercando risposte in quesiti che non fanno parte del nostro bagaglio intellettuale. Se ci sentiamo così, è per colpa della società che ci ha immersi in una vocazione fasull, priva di senato e senza uno scopo veritiero

[@sonotuoamico7101]

Io per carità grazie alla depersonalizzazione e derealizzazione mi aiutano a capire molte cose intorno a me, sento i pensieri che non sono dentro, ma mi fluttuano attorno è una sensazione strana. Ma quando studi non è più bella in quanto fatico a concentrarmi e queste ultimamente mi vengono frequentemente. Prima solo 1 volta al giorno, ora invece di più, altre volte devo dormire per tornare in me.

[@maramattavelli]

mi è capitato due volte prima di.un attacco di panico..vedevo gli altri come se guardassi dal di fuori..da un vetro..la paura è stata forte e ho avuto l istinto di scappare..correre via..era un periodo di forte stress..una volta mi lasciai convincere ad uscire di sera nonostante fossi molto stanca..e successe..da allora asxolto i miei ritmi e dico di no anche se rischio di deludere qualcuno..

[@dr.enricogamba]

Brava Marcella! Almeno non deluderai te stessa.

[@rtk99asplace25]

Io penso di soffrire di questa cosa da quando sono piccolo,ed è continua.ho capito di non soffrirne quando sono rilassato e non penso niente,a volte mi alzo la mattina senza pensarci e vivi bene la giornata . È una malattia di merda che penso di avere aggravato negli anni questa cosa,mi crea un Sacco di problemi come l'ansia la sensazione di non essere all altezza;farsi pesare tanto le cose,sensazioni un botto forti che non riesci a controllare e ti rovinano le relazioni. Penso tante volte di non riuscire ad essere me stesso. Penso che l unico modo sia imparare a rilassarsi quando fai le cose e lasciarsi scivolare tutto addosso e combattere contro questa malattia

[@dr.enricogamba]

Si e dedicarsi più al fare può essere di aiuto..

[@mariateresafidone7230]

Credo di aver avuto sempre fin da piccola la sensazione di sentirmi irreale o di vedermi come se non fossi io padrona delle mie azioni. Alle medie per un certo periodo mettevo in dubbio i miei sentimenti, pensavo di non provare più niente neanche neanche nei confronti dei miei genitori, anche se mi comportavo come se tutto fosse normale, non credevo neanche più di sentire veramente emozioni, neanche dolore. Ora non più, ma a volte ho la sensazione di vivere in una specie di bolla e di non stare vivendo veramente, non so come spiegare, ma non vedo la realtà distorta. Non sono mai sicura che la realtà esterna sia reale o che anche io stessa lo sia, ma non in maniera negativa.

[@dr.enricogamba]

Si Maria Teresa, la sensazione è in genere quella.

[@mariateresafidone7230]

@@dr.enricogamba dovrei fare qualcosa?

[@dr.enricogamba]

Dipende Maria da quanto la sensazione che prova la mette o meno in difficoltà. Per ciascuno è soggettivo. Mio malgrado tuttavia non mi è possibile consigliarla senza approfondire.

[@qi_nic0x188]

Dottore, l'irrealtà che sto provando in questo periodo e molto forte ed è cominciata da un forte spavento le spiego: Incontrai una mia amica venuta dalla Francia negativa al covid e fin lì tutto bene, ma ascoltando un mio amico che mi diceva che c'era la possibilità di aver contratto il virus e invece no e in quel momento è partito un forte senso d'irrealtà. Ero molto spaventato e non per questo sono corso subito a casa e ho detto tutto a mia madre, la sera non dormì e la mattina verso le 8 mi sono preso un oki e mi sono addormentato. Il giorno dopo mi sentivo strano ma non troppo, verso le 20:00 ho avvertito un mal di testa sul lato sinistro del capo, poi dopo alcuni giorni ho avuto dei giramenti di testa e quant'altro. Poi l'irrealtà un giorno si presentò in maniera diversa e da lì ho pensato di tutto e di più. Ho fatto una risonanza senza contrasto e non è risultato nulla ho fatto anche un'elettroencefalogramma e devo andare dal neurologo per una risposta più dettagliata ma un paio di giorni fa l'irrealtà si è presentata nuovamente diversa e più forte perché un giorno dopo la risonanza avevo un dolore dietro alla testa ma messo Voltaren 1% e passato ma durante la notte mi sono svegliato e l'irrealtà era più forte e piu strana come dicevo prima ed ora sono 4 mesi che ho questo problema mi avevano detto di avere una cefalea da tensione o da casco non ricordo ma niente comunque spero risponda a questo MESSAGGIO. LA RINGRAZIO DOTTORE SPERO ALMENO LEI PUOI AIUTARMI PERCHÉ È TROPPO FORTE, GRAZIE MILLE 🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽😢😢😢😢

[@dr.enricogamba]

Si, spesso è lo stress prolungato a generare un senso di derealizzazione o depersonalizzazione. Questa situazione che stiamo vivendo sta mettendo in difficoltà molte persone. Il fatto che possano emergere sensazioni come quelle che prova è coerente ma per poterla aiutare dovrei conoscerla. Forse potrebbe esserle d'aiuto la Mindfulness. Provi qui: www.enricogamba.org/mindfulness/corso-di-mindfulness-online

[@qi_nic0x188]

@@dr.enricogamba Dott. Enrico grazie mille per la sua risposta, spero che il suo consiglio mi faccia uscire completamente da quest'incubo ... 🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽 LA RINGRAZIO VIVAMENTE 🙏🏽🙏🏽🙏🏽

[@qi_nic0x188]

@@dr.enricogamba dopo pranzo proverò il mindfulness 🙏🏽🙏🏽🙏🏽

[@qi_nic0x188]

@@dr.enricogamba dottore l'irrealtà e divenuta più forte in questi 3 giorni e il fatto che non mi riconosco più e aumentato e come se non sono io ha fare alcune cose tipo la mia voce e come se non la riconosco, il mio corpo e altro. E come se non sia io e credo che ogni giorno che passa diventa più forte il non riconoscermi... GRAZIE ancora per la vostra pazienza ma ho una paura immensa, GRAZIE🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽🙏🏽

[@qi_nic0x188]

@@dr.enricogamba dottore secondo lei cosa può essere?? Sarebbe meglio andare da qualche esperto tipo Psicoterapeuta??

[@stefanodagostino8703]

Succede pure a me, alcune volte, specialmente negli ultimi 2 mesi (ho 17 anni), soprattutto da quando mi sono interessato al tema del libero arbitrio...per cui nessun trauma. Solo non inseguo più una qualsiasi immagine di realizzazione, semplicemente credo di essere sempre nello stesso stato mentale, perennemente all'erta. Credo che sì, a volte la mente è talmente sonnolenta e attenta a capire se sta veramente pensando, veramente sentendo, ché gli stimoli esterni arrivano in un secondo momento. La mente rifiuta tutto quello che non riesce a sondare, e tutto quello che le è proprio in quello che fa. Sinceramente dubito che risalire alle cause sia una scelta azzeccata, dato che esse sono la domanda umana per eccellenza, e soprattutto in vista di come oggi si interpreta la natura umana. Ma d'altronde non riesco sinceramente a vivere con una domanda del genere così sospesa, dato che tende per il no, e neanche a meditare qualsiasi strategia di salvezza o distruzione. Secondo lei è depersonalizzazione o solo depressione ? Non ho sintomi accentuati, solo uno stato mentale perpetuo, credo semi catatonico, con anche delle sorta di boccate d'aria che la mente riesce ad attuare. Nonostante io non mi senta minimamente in ansia, anzi (pur non piacendomi in alcun modo)i libri non riescono più a essere miei alleati, dottore, mi sembra tutto uno strano gioco, il tutto perché prima avevo invece un entusiasmo sconsiderato in tutto quello che potevo fare. Altra domanda : crede possa essere bipolarismo? Alle volte lo credo. Grazie anche solo per aver letto

[@dr.enricogamba]

Mi spiace Stefano ma per riuscire a comprendere dovrei conoscerla. Per ciascuno è diverso.

[@MariaLeserri-mj2jp]

Ho vissuto delle esperienze molto forti ma come se non le stessi vivendo realmente io, ma qualcuno altro. Parlando con una persona, mi ha fatto presente che si tratta di depersonalizzazione. Nel mio caso, mi ha aiutato ad affrontare le situazioni. Adesso, che mi sento riconnessa, sono in ansia perché mi vedo persa. In un certo senso, potrei dire di preferire lo stato di estraniamento.

[@dr.enricogamba]

Comprendo.. ma è nella realtà che possiamo cambiarla.

[@moonlight1437]

Non ho mai trovato risposta certa ai miei problemi, nonostante psicanalisi e psicoteraipe successive. Sono migliorata su alcuni fronti, ma peggiorata in altri. Esempio, mi trovo al supermercato o ristorante, luogo affollato, di improvviso e senza alcun motivo apparente, mi " stacco "ed è come fossi ovattata e lontana dal contesto. Naturalmente in base a questo improvviso distacco, sento la paura crescere e cerco via di uscita o riparo, in posto più tranquillo, non appena raggiunto, oppure riesco ad uscire velocemente, passa immediatamente. Ormai ci sono talmente abituata che penso: " uff ripariamoci ed aspettiamo che sto' rompimento passi" ed effettivamente facendo così passa, ma è una scocciatura. Invece ultimamente la paura, ( ?!), si è spostata sui ponti ed altezze, ( mentre guido o ci cammino e devo per forza farli per andare e tornare a casa ), causandomi, mentre sto per percorrerli: tuffo al cuore, rigidità, tremori e derealizzazione, ( fino a percepire il ponte più lungo o altezza più profonda ). Così, devo percorrere il tratto cantando o guardando dritto in piena tensione, per spostare attenzione su altro, il tutto è talmente pesante che prendo auto sempre meno, limitando la mia vita. Naturalmente questo succede prima e mentre percorro il ponte o parte alta strada, appena passate, tutto rientra normale e posso guidare in altri contesti senza particolari problemi, però durante questi brevi tratti, la paura è talmente forte che tra " paura della paura" e paura stessa, temo di bloccarmi durante il tragitto in mezzo o causare incidente. Il tutto è assurdo perchè prima facevo questi tratti senza problemi per anni. Nonostante le psicoterapie messe in pratica di vario tipo, non ho nessun miglioramento, se non a tratti e comunque non soddisfacente. Nemmeno l' ansiolitico ha effetto, semmai sento meno ansia o tuffo al cuore, ma non risolve l' improvvisa fobia che si risolve solo dopo aver passato l' ostacolo. In questo modo ho quasi smesso di guidare, ( mi piaceva tanto ), perché mio marito non si fida e sta in pensiero, così mi accompagna dappertutto, mentre io non voglio assolutamente rimanere così. Esiste terapia che può risolvere? Grazie *Mi scuso per la lunghezza del commento, necessariavper descrivere.

[@dr.enricogamba]

Si, assolutamente si. Serve un percorso strutturato ma si può cambiare.

[@martinacolombo-c2d]

ciao! vorrei raccontare anche la mia storia così che magari possa essere di aiuto e faccia sentire meno solo qualcuno che ne soffre. Ho cominciato a soffrire di depersonalizzazione e derealizzazione circa 4 anni fa dopo un evento traumatico che mi ha portato a sviluppare pensieri ossessivi. Le sensazioni sono varie: dalla perdita di contatto con se stessi, non sapere più chi si è, non riconoscersi più e non riconoscere neanche le proprie emozioni, tante volte sentirsi bloccati come se tutto fosse vuoto fino alla sensazione di estraneità con i propri cari, parlare e non sentirsi padroni delle parole che si dicono. Oppure vivere in uno stato di confusione, perdita di memoria e perdita del senso di tempo. Ci sono periodi di debolezza in cui questi sintomi sembrano prendere il sopravvento e invece periodi in cui ci si sente forti e in grado di affrontare questi mali. L’unica cosa che posso dire è che secondo la mia opinione che può non essere condivisa, la chiave per arrivare alla risoluzione di queste problematiche è la sicurezza, la consapevolezza di sé. Bisogna fare un grande lavoro su se stessi e bisogna amarsi e prendersi cura di se sempre.

[@dr.enricogamba]

È proprio così..

[@erenjeager7354]

Ho una mentalità perenne per cui io non provo empatia per me stessa , ciò implica che se dovessi morire non me ne fregherebbe nulla è come se fossi una terza persona che vede o sente notizie di persone morte ( distacco totale ) . Nella mia testa è come se ci fossero tante altre persone con atteggiamenti e ideologie di pensiero diverse , di cui non so francamente quale delle tante possano essere associate al mio corpo . E nel complesso di queste diverse personalità non so in quale raffigurarmi , non so chi io sia . Tengo a specificare che non soffro di un disturbo dissociativo in quanto non ho amnesie , sono perfettamente consenziente . Non so quanto questo mio discorso possa aver senso , ma spero di essere stata il più esaustiva possibile. ( riporto che ho 15 anni , magari è solo l’adolescenza ) . Cordiali saluti

[@dr.enricogamba]

Si Eren l'adolescenza è una fase importante, trovare la propria identità non è cosa da poco..

[@Samuel-vv7xq]

Dottore anche io credo di provare questa sensazione ho 15 anni e non so come curarla inoltre mi sento gli occhi pesanti e non so come fare. Sarei lieto se mi rispondesse

[@dr.enricogamba]

Buongiorno Samuel, posso solo dirle di valutare, in accordo con i suoi familiari, una visita specialistica per valutare la situazione.

[@antoniosabbatella1474]

A me una volta

[@michelecora00]

Salve,è da più di due mesi che mi sento perennemente stanco e mi sembra di vivere il tutto in terza persona..questa cosa mi era già successa dopo aver fumato(quelle poche volte che provavo..)ma durò un paio di settimane..Quest'estate son stato con amici un paio di giorni in montagna(non ho ne fumato ne bevuto..)e tornando a casa mi sentivo strano e parecchio stanco,vabbé non ci diedi troppo peso pensando che riposandomi mi sarebbe passato..Mi sveglio la mattina e nulla sempre la stessa sensazione,ho passato più di una settimana nel divano,mi svegliavo la mattina non facevo neanche colazione,andavo nel divano a dormire mi svegliavo per pranzare subito dopo tornano a dormire..Non avevo più voglia di uscire e mi sembrava di vivere tutto in terza persona,son sempre stato una persona alla quale piace parlare ma facevo tanta fatica a seguire i discorsi,dovevo concentrarmici..racconto il tutto a mio padre che mi consiglia di distrarmi in qualche modo,di provare a fare un camminata,portare fuori il cane..esco di casa con il cane ma mentre cammino mi focalizzo sul senso di "assenza" e mi viene un attacco di panico che fortunatamente son riuscito a controllare..Da li in poi sempre la stessa sensazione ora mai ci ho fatto l'abitudine quando iniziavo ad agitarmi cercavo di tranquillizzarmi controllando il respiro..per un breve periodo pensavo di star meglio ma a quanto pare non era così,anche ora ho sempre questa sensazione,sono perennemente stanco,faccio fatica a seguire i discorsi,esco anche volentieri ma poi quando sono fuori tornerei volentieri a casa perché appunto non mi sento partecipe..cosa mi consiglia di fare?

[@dr.enricogamba]

Le cose più concrete che le posso suggerire è di lasciar stare il monitoraggio costante di queste sensazioni e di dedicarsi quanto più ad attività più pratiche, concrete. Sport, arte, lavori manuali o quant’altro.

[@antisocial__jrqlf]

Io ho 15 è 2 anni fa sono collassato per la prima volta soffrendo questo disturbo e mi è capitato molteplici volte in momenti bruttissimi tipo partite di calcio o al ristorante con i miei e i miei genitori pensavano avevo fatto uso di droghe o cose del genere

[@antoniosabbatella1474]

A me stessa cos

[@sarotty]

Salve, ho 17 anni e prima di questo disturbo la mia vita era normale, uscivo sempre con amiche, ero sempre col sorriso e spensierata.. mi era capitato di avere degli attacchi di derealizzazione solo quando fumavo cannabis (ne facevo uso solo in occasioni speciali e non ne abusavo giornalmente) e anche magari qualche volta in giro quando c'era troppa gente e troppo baccano. Dopo un evento abbastanza pesante questo disturbo si è iniziato a presentare molto più spesso fino a farmi chiudere dentro casa, ogni volta ho paura di sentirmi male in giro e vedo casa come un posto sicuro. Non mi riconosco più, non ho più emozioni e se sorrido lo faccio forzatamente, la mia memoria sta peggiorando e quando parlo è come se mi scordassi subito dopo di averlo fatto (non so spiegare la sensazione). Vado da una psicologa, ma il processo mi sembra molto lento e io non ce la faccio più a stare così, vorrei solo tornare ad essere chi ero prima, ho letto di un ragazzo che ha iniziato a prendere dei farmaci che hanno curato questo disturbo, mi incuriosisce ma ho tanta paura. Inoltre mi piacerebbe parlarne con qualcuno che soffre di questo disturbo per sentirmi meno sola, dato che ogni giorno mi sembra di lottare contro il mondo. Grazie per aver letto 🤞

[@dr.enricogamba]

Forza Sarotty, i tempi possono essere lunghi ma si può tornare a vivere, tornare nella vita.

[@sad_ratatouille766]

tutto quello che hai descritto succede anche a me, sia quando faccio uso di cannabis, ma alcune volte anche nella vita di tutti i giorni. Quindi se ti può aiutare, ti capisco molto bene. L’unica cosa che cerco di pensare quando mi succede è che dopo poco tempo mi passa e cerco di stare più rilassato possibile e non darci così tanto peso. Spero questo commento ti abbia aiutato ahahah. Spero tu possa migliorare e combattere questa situazione

[@sarotty]

@@sad_ratatouille766 Grazie mille.

[@sad_ratatouille766]

@@sarotty figurati !

[@alessiomarano9023]

Sono un veterano di questo disturbo. Spero che hai risolto. In ogni caso da piccolino avevo episodi sporadici per poi diventare continui nel tempo. I farmaci? Meglio farne a meno se sotto non c'e' un grosso disagio. In genere il disagio e l'angoscia accompagnano la derealizzazione. Nel mio caso...ho 24 anni esono 7 anni quasi che assumo farmaci e mi hanno portato un piccolo miglioramento. Pero' penso sia fondamentale lavorare sulle cause e non sul sintomo. Penso ancora oggi sia l'unica soluzione...sebbene ci possa volere tanto tempo. Spero stai bene comunque.

[@marziadrago9760]

Gentile dottore, Ogni giorno mi faccio la stessa domanda, mi continuo a chiedere se il mondo sia reale o no. E a volte è talmente forte la sensazione che ni sembra di crederci. Vorrei sapere se si tratta di psicosi

[@dr.enricogamba]

Marzia mi spiace ma dovrei conoscerla.

[@marziadrago9760]

Ma secondo la sua esperienza si potrebbe trattare di psicosi?

[@Serena-yf4tn]

credo sia impossibile fare diagnosi a qualcuno che non si è mai visto dal vivo, dovrebbe farsi visitare, descrivere i suoi sintomi e farsi seguire da qualcuno

[@valeita2173]

Stessa identica cosa mia!!! Io guardo la mia famiglia e mi domando se siano reali e solo il pensiero mi crea ansia. Lei è riuscita ad uscirne ?

[@mirkodascenzo2430]

Salve dottore,innanzitutto le faccio i complimenti per la chiarezza.Allora le spiego il mio problema.Io soffro di attacchi di panico da sempre ho 34 anni.E ogni tot anni si ripresentano, specialmente in periodi di forte stress.É da circa un anno che non mi sentivo bene ma ho sorvolato il problema,quindi mi trovo da circa 3 mesi con crisi di panico.Ho iniziato una terapia farmacologica da circa 15 giorni e adesso gli attacchi si sono attenuati.Purtroppo credo di aver sviluppato un Senso di depersonalizzazione ,mi sento come un estraneo a me stesso,sembra come se mi vedo da fuori,e ho una perenne sensazione di irrealtà,in pratica mi sento sconnesso!Sembra come se non ricordassi come si vive e come vivevo prima.Secondo lei sono questi i sintomi della depersonalizzazione?Che mi consiglia di fare?Premetto che é anche molto difficile distrarsi per via di questa situazione legata al covid che ci tiene legati in casa.

[@dr.enricogamba]

Si Mirko, il periodo non aiuta di certo. Non conoscendola mi è difficile aiutarla. Di certo ridurre lo stress e rientrare nella quotidianità con attività più pratiche e concrete aiuta. In generale le suggerirei comunque, qualora i sintomi perdurassero, di valutare un aiuto psicoterapeutico per andare alla radice della questione.

[@chriolli7729]

Salve, ho davvero paura. Ho avuto un colpo di frusta e ho un sacco di problemi alla cervicale, ma.ho subito pensato alla depersonalizzazione essendo super ipocondriaco,, ho sintomi come, confusione, vista strana e fastidio alle luci... Mi sento scemo a tratti, come se non capissi.... Però questi sintomi mi vengono quando sento i fastidi alla cervicale più presenti... Ho paura sia depersonalizzazione e non problemi cervicali ma i miei sintomi e le mie paure sono partite tutte da quel colpo di frusta.. in cuor mio so che non é depersonalizzazione ma ho davvero paura che mi possa venire Sono in cura da uno psicoterapeuta ma non mi sembra mi stia aiutando molto

[@oibaf5102]

Dottore, secondo lei è possibile che attraverso questa percezione distaccata della realtá, si cominci anche a pensare ossessivamente ad un qualcosa che non ha a che fare con i problemi di tutti i giorni, a produrre ragionamenti ambigui e poco importanti, ma che comunque ci fanno sentire meglio, quasi come se fossero una dipendenza. Io soffro di disturbo ossessivo compulsivo di personalitá da molto tempo, ma talvolta queste mie ossessioni diventano talmente forti che mi causano un distacco con la realtá, dai i problemi veri di tutti i giorni. Seguo questa ossessioe in maniera compulsiva, e quando vengo in contatto con ciò che ho causato, allora mi accorgo che ciò è accaduto solo per lenire l'ansia. Questa dissociazione, attraverso il disturbo ossessivo, è possibile che comporti ragionamenti che ci distaccano momentaneamente dalla realtá, quasi che fossero un delirio? Grazie Professore dei suoi video precisi ed essenziali:)

[@dr.enricogamba]

Certo si. In entrambi i casi la base del disturbo è l’ansia..

[@oibaf5102]

Forse però il mio potrebbe anche essere un disturbo dell'umore; in quanto ho notato che quando mi viene paura, o una qualsiasi altra emozione, faccio fatica a regolarle. Questi attacchi di ansia e panico sono insopportabili a volte, e mi viene difficile tranquillizzarmi. Secondo lei potrebbe essere un inizio di un disturbo bipolare, di personalitá, o tutti e due. Premetto che queste emozioni oscillano tra due poli, però l'angoscia e la paura arrivano, poi appena faccio qualcosa di piú piacevole scompaiono..dipende dalla situazione e dall' ansia che provo. Il mio problema è che nei momenti di forte stress, soffro anche di melagomania credo. Forse però il DOC a questo punto non c'entra molto. Sa mica darmi qualche consiglio, a parte quello di recarmi da un professionista? Grazie

[@lorenapasquetti8627]

Grazie dr.Gamba❤

[@maryalario3418]

adesso mi capita sempre, forse perché ho paura di morire o avere qualche malattie, ma é come se la mia mente fosse staccata e connessa diversamente dla mio corpopoi é come se quello che vivo in realtá non é reale, ho paura.. ho paura di diventare pazza

[@dr.enricogamba]

Forza Mary, si tratta di lavorarci su..

[@anoopdhaliwal1435]

Io da circa 2 giorni mi sento molto stano dal solito, a certe volte non mi sento alcune parti del corpo per esprimo le mani e la bocca quando mangio... avete qualche consiglio da darmi, sarebbe utilissimo!😊

[@dr.enricogamba]

La meditazione in generale aiuta però, mi spiace, ma ogni caso andrebbe valutato di per sé.

[@xisos93]

Sono in un periodo di forte stress e in quei momenti mi sembra di impazzire. Ho anche paura di diventare come alcune persone vicino a me, anche se io in realtà sono la pecora nera e vengo umiliata, perché non sono come loro.

[@dr.enricogamba]

Mi spiace Gloria

[@leonardosaccani4753]

Io penso di immaginarmi tutto...Ha qualche consiglio da darmi ???

[@dr.enricogamba]

Difficile da dire così Leonardo, dovrei conoscerla. Magari potrebbe dedicarsi maggiormente a qualcosa di concreto. Come dei lavori manuali. Qualcosa che l'aiuti ad essere maggiormente ancorato alla realtà, nel presente.

[@stanza.9.9.2]

ehhh la droga

[@gunter7500]

@@dr.enricogambaMi definisca il concetto di "realtà".

[@CarmineDamico-vj3qp]

Ti è passato?

[@Alessandro-ev3zd]

da quando sono piccolissimo (ora ho 15 anni) che quando sono solo (succede quasi sempre mentre studio) comincio a "sognare" a occhi aperti. In certi casi viene quasi in modo istintivo ed impulsivo. Entro in una specie di fase trance dove a volte mi si annebbia completamente la vista e mi immergo nei miei sogni. A volte mi capita anche che quando qualcuno parla di un argomento che non mi interessa particolarmente o semplicemente non vorrei ascoltare comincio a non capire bene quello che dice o comincio a pensare a tutt'altro senza volerlo e a volte non riuscendo quasi a percepire che l altra persona mi stia parlando, in alcuni casi comincio addirittura ad avere sonno. Non so veramente come fare, ho paura di dirlo ai miei genitori ma questi miei problemi mi mettono anche a disagio e in imbarazzo.

[@dr.enricogamba]

Non temerei di parlarne Alessandro. Anzi. Potrebbe essere utile.

[@erikalansorte]

Dottore buongiorno, io non riesco minimamente a ricordare come sia vivere senza la derealizzazione, è come se ci fosse stato un interrutore nella mia testa che mi ha catapultato in questo diverso piano. Questo vuol dire che ho in qualche modo perso la memoria o la possibiltà di tornare alla normalità? Dove è finito quel modo di vivere che avevo prima della derealizazione he nemmeno riesco a ricodare? ovvero la normalità...

[@dr.enricogamba]

È sempre lì. Si tratta di ritornare al presente.. serve pratica

[@cristinaangotti3941]

Salve, vorrei chiederle un parere, dove posso scriverle in privato?

[@dr.enricogamba]

Buongiorno Cristina, può scrivermi a [e-mail]

[@jack__6]

Sono quasi 2 mesi che ho questo tremendo disturbo vorrei dirglielo ai miei genitori ma le prenderebbero come sciocchezze, non so che fare.

[@dr.enricogamba]

Non è una sciocchezza. In molti casi passa da sé, ma persistendo vale la pena farsi aiutare.

[@EmanueleNisi]

ciao , io da un mese, sei riuscito a guarire?

[@azYarii]

Salve sono un ragazzo di 18 anni e sto passando questa cosa da 4 mesi , ho iniziato ad andare da uno psicoterapeuta gli ho parlato di questa sensazione che avevo e lui mi ha risposto che era dovuta ai miei pensieri ha detto che è come se vivessi nei miei pensieri ed è questo il motivo per qui mi sento distaccato.( VOLEVO SAPERE SE PUÒ ESSERE PER QUESTO MOTIVO?)

[@dr.enricogamba]

Di certo è un aspetto. Si tratta di riprendere il contatto con il corpo..

[@catherine1582]

vivo questa situazione da 2 anni a questa parte, sento come se non stessi realmente vivendo, non nel mio corpo, non in questa vita. molte volte trattengo il respiro tanto da vedere se effettivamente la morte sia reale, ma ovviamente tendo a ricercare aria e quindi continuare a vivere come il mio corpo richiede, ma io non mi sento reale, non mi sento di “vivere”, è come se tutto attorno a me fosse finto e si potesse assolvere/sgretolare in un attimo. non penso le persone siano reali! non riesco a capire se io abbia paura o meno, ho solo “paura” di non star “vivendo”. non so spiegarmi scusate.

[@catherine1582]

@@matteomichielin7817 madonna.. non so davvero cosa sia..

[@EmanueleNisi]

ciao. sei riuscita a guarire da questo incubo? io ce l'ho da un mese

[@giacomopestilerso9847]

Dottore da bambino avevo questa percezione senza spaventarmi. A 16 anni vedere con distorsione gli ambienti a me famigliari mi porto a una serie di attacchi di panico tutto poi risoltosi senza percorsi psichiatrici o psicologici, diciamo che ho imparato a gestirmi. Ora ho 37 ma mi è rimasta addosso la paura che le persone o la realtà possa non essere come mi si presenta e di radissimo ho qualche episodio del genere. Che tipo di terapia dovrei seguire? Dovrei andare da uno psicologo o da uno psichiatra? Sono una persona iper razionale dunque la sensazione tipica di questi episodi ovvero quella di perdere il senno è terrorizzante

[@Paralello-imitazione-luxury]

Posso fare una domanda? Qual è la differenza tra disturbo psichico e la derealizzazione Perché io ho letto che la differenza è la consapevolezza. Però io leggo tante testimonianze di persone che soffrono di derealizzazione che dicono frasi come “non riconosco più che cosa è la realtà e che cosa no” “sembra come un film”

[@dr.enricogamba]

Si, dipende dall’intensità del sintomo ma la derealizzazione è un disturbo psichico..

[@davidelocane6443]

Non so se ne soffro.. Ma spero sia passeggera è iniziata dal inizii della quarantena questa sensazione strana è sembra quasi di avere in personaggio di un gioco.. Ho 15 anni spero passerà

[@dr.enricogamba]

Si Davide, in relazione ad eventi difficili come quello che stiamo vivendo è possibile poter sperimentare sensazioni del genere.

[@davidelocane6443]

@@dr.enricogamba ma dato che io non ho mai avuto cose del genere se ne andrà?, oppure rimarrà ha vita è ci dovrò convivere?

[@dr.enricogamba]

@@davidelocane6443 Mi spiace Davide ma non conoscendola non mi è possibile rispondere. In genere passa da sé, specialmente se derivante da una situazione specifica come questa.

[@yastj5252]

Fra stessa cosa mia ma io ho avuto tanta ansia per le malattie ed ho la tua stessa età cioè 15 anni

[@annarosa7388]

@@dr.enricogamba posso contattarla?

[@francescomoscato2995]

Consiglio a tutti coloro che ne stanno soffrendo, di trovarsi un ambiente confortevole e di fare esercizi di respirazione. Unico metodo pratico per uscirne, ve lo garantisco.

[@dr.enricogamba]

Grazie Francesco per la condivisione!

[@francescomoscato2995]

Grazie a lei della risposta. Sono una persona che ha avuto problemi di panico, ansia e purtroppo di derealizzazione, e so quanto siano sensazioni orrende. L'ultima ti catapulta in una dimensione di vuoto e orrore esistenziale dove tutto è grottesco. fortunatamente esistono esercizi di respirazione diaframmatica, lenta, dove il progressivo allungamento delle apnee e della conseguente riduzione della frequenza del ritmo respiratorio permettono di calmare la mente, rallentare il battito cardiaco e di sentirsi più sereni e in un mondo più accogliente. Probabilmente però bisogna effettuare questi esercizi con regolarità per un po' di tempo perché l'ansia cronica è causata non solo da fattori mentali, ma anche da una scarsa ossigenazione corporea. Quindi come è già stato detto, non bisogna focalizzarsi sulla derealizzazione, ma sulla propria ansia. Funziona al 100%.

[@EmanueleNisi]

sei guarito da questo incubo?

[@salvatoreterracciano4053]

Buongiorno dott. Trova utile il trattamento EMDR per una mia depersonalizzazione causata da traumi infantili?

[@dr.enricogamba]

Si Salvatore, è uno dei trattamenti raccomandati..

[@HeYoka99]

Ti prego perdonami! 🙏 Ma c'è una corrispondenza tra ciò che avviene a livello particolare e ciò che avviene a livello universale (come in alto così in basso non è un luogo comune). La frammentazione del piccolo io ostacola la realizzazione del Sé ma è anche vero che un io sano e integro è il presupposto di base per giungere sino ai piani più elevati del Sé. Un Sé che per quanto riguarda solo la nostra specie si è miniaturizzato in 8 miliardi di pezzettini e che fa esperienza di se stesso attraverso le nostre coscienze individuali, i piccoli sé reali (e non quelli fake a cui abbiamo dato "vita" pur di compensare/celare ciò che davvero siamo rispetto a quello che ci è stato inculcato di "dover essere"). È banale? Se ti guardi intorno a quanto pare no! È semplice ma non facile.. Il piccolo io necessita di guarigione (integrazione, conoscenza) e di espansione se vuole arrivare a percepire gli stati più elevati dell'essere. Al Sé invece basta soltanto ri-conoscersi. Qualcuno, non ricordo più chi, diceva che "Dio" si risveglia attraverso l'uomo. Paracelso dal canto suo la metteva in questo modo: «Così Dio abita in tutto, dai primi menomi incominciamenti della vita su fino all’Uomo - perfezione di questo piano d’esistenza, completamento di questa sfera di vita: i cui attributi erano sparsi da prima qua e là sovra il mondo visibile, chiedendo d’essere combinati, frammenti oscuri destinati a esser riuniti in qualche Intero meraviglioso, qualità imperfette disseminate nella creazione, accennanti a una creatura dell’avvenire, a un punto dove tutti quei raggi dispersi dovevano incontrarsi convergenti nelle facoltà dell’Uomo. (...) Anche ora vi sono di tali uomini sulla terra, sereni in mezzo alle creature semi-formate che li circondano (...)». Condivido alcuni vecchi cartelli stradali, indicazioni di viaggio incontrate lungo la via: «Brava, è così. L'emisfero sinistro limita l'attività del destro, che è destabilizzante in rapporto allo stato di veglia. Aleph pone in equilibrio lo stabile e l'instabile. Come? il triangolo in 3d diviene un tetraedro, una piramide. Il quadrato un cubo. Il cerchio, la sfera». Significa che l'attenzione focalizzata e il monitoraggio aperto sono solo i due assi del piano cartesiano in 2D, i due fattori da cui scaturisce, il cui prodotto è la metacognizione (il fare Anima di Hillman). «Aleph equilibra ed attiva i due emisferi cerebrali, mem attiva solo il destro (sonno senza sogni), e coagula il sinistro, shin solo il sinistro (ordinario stato di veglia), e coagula il destro. Aleph è il pontifex, il facitore di ponti, colui che connette, il corpo calloso. Canali, duplici, poiché un canale è sempre a doppio senso. Ne sai più te che agrippa, ficino, novalis, thoth, dei nether, le costellazioni». In questo processo più che l'intensità conta la purezza degli intenti (incorruttibilità, gli alchimisti direbbero che per fabbricare l'oro serve già in partenza una seppur minima quantità di oro)... e tu ce le hai entrambe! Ironia della "sorte" è che le connessioni del corpo calloso, connettore e inibitore al contempo, diminuiscono con l'evoluzione tipicamente darwiniana secondo cui il più adatto dovrebbe sopravvivere... o no? È lei che ci ha condotti alla degenerazione collettiva! Certi tipi di adattamento sono intrinsecamente maladattivi, perdona il gioco non casuale di parole. I più "adatti" sono morti viventi, ne siamo circondati! Ci vogliono cuori impavidi, arditi e ardenti! Più su ho messo sorte tra virgolette perché in realtà non solo abbiamo facoltà di scelta ma anche di autodeterminazione nonostante l'Homo Sapiens sia meno sapiens di quanto ci si aspetterebbe. I Pas, se non soccombono, sono come delle giraffe, da quella prospettiva, da quell'altitudine possono scorgere ciò che per molti è sia impercettibile che insospettabile. Lo schermo della loro coscienza ha una capacità decisamente più ampia. Con l'esperienza, e una buona attitudine gestionale, è possibile lasciare di default il televisore in standby e accenderlo all'occorrenza con un semplice comando vocale! Altro mio vecchio check point (metaforico): «Da macchina del fumo, a schermo da 6000 pollici, a frigo con una capacità che supera le 1000 bottiglie». Se sono giunta qui c'è una ragione, ho tantissime cose da condividere ma non, per quanto possa sembrare folle, in una relazione terapeutica. Sento che puoi comprendere come il mio entusiasmo, etimologicamente parlando, abbia uno scopo. «Deriva dal greco antico ἐνθουσιασμός, enthusiasmós, a sua volta da ἐν, en ("in") con theós (θεός, dio) e ousía (οὐσία, essenza). Letteralmente si potrebbe tradurre con "con Dio dentro di sé", o "indiamento" 🤭 "invasamento divino"».

[@carlisvideo]

Salve, volevo farle una domanda. In passato ne ho sofferto e l'ho curato con i farmaci. Ora dopo un particolare periodo i sintomi si sono ripresentati ma ho saputo gestirli e sono scomparsi. Ho letto che la mindfulness potrebbe essere utile, ma poi in altri siti ho letto l'esatto opposto. Cioè che la mindfulness e la meditazione in generale può far venire questi sintomi a chi è predisposto. Quindi la verità qual è? Io vorrei fare mindfulness per dei pensieri ossessivi, ma non vorrei che mi venisse di nuovo la derealizzazione o depersonalizzazione. Che ne pensa lei a riguardo?

[@dr.enricogamba]

Bisognerebbe parlarne a lungo. In realtà la Mindfulness è una pratica che, se fatta bene, è finalizzata a riportarci alla realtà e a noi stessi. Non di certo il contrario. Purtroppo la meditazione viene da alcuni erroneamente vista come un modo per estraniarsi dal contesto e perdere da esso il contatto. Il alcuni casi ciò può anche accadere, ma a mio avviso per una non adeguata comprensione del fine della pratica meditativa. In ogni caso è una questione complessa e ogni caso andrebbe valutato di volta in volta, soprattutto in relazione ad un disturbo più conclamato. A presto

[@carlisvideo]

@@dr.enricogamba grazie per aver risposto e, credo di aver capito cosa intende. Però se, al momento, non ho la derealizzazione è possibile che mi venga solo perché mi concentro sul respiro? È questo che non capisco... La mia intenzione è solo quella di insegnare alla mia mente ad essere nel qui ed ora.

[@neverdone7128]

@@carlisvideo secondo me la mindfulness aiuta, perché concentrandoti sul respiro ritorni in contatto con il tuo corpo. Poi serve anche a calmare la mente dallo stress, e se impari a praticarla con costanza riesci a essere sempre presente nella realtà che ti circonda oltre che ad avere quasi un totale controllo dei propri pensieri mentre la dep. è l'esatto opposto di questo.

[@benedettaborile544]

che farmaci hai utilizzato?

[@noahjustme6630]

Salve dottore .. Io ne soffro da un mese o poco più dopo l ultimo uso di erba . Ho questa sensazione costante da allora di vedere tutto in modo cosi staccato , come se guardassi le cose da uno schermo e non in prima persona come prima lo spazio sempre o troppo grande o troppo piccolo , mi guardo le mani e so che sono le mie ma Allo stesso tempo non le sento tali , oppure quando mi guardo allo specchio sembra non riconoscermi a volte .. adesso a casa piano piano migliora ma quando esco mi sembra tutto piu grande e le persone molto piccole mi sento quasi insignificante e staccata da tutto e tutti . Quando sono insieme a tanta gente mi sento comunque sola e staccata da loro .. ho notato anche che ho molto piu sonno e vorrei stare a letto tutto il tempo e quando mi alzo mi sento spenta . Perfortuna piano piano sto migliorando e faccio di tutto per non pensarci o comunque vederlo da un altra prospettiva e non pensare ad es a che sia tutto un sogno o addirittura ero arrivata a pensare che fossi in coma e che questo sia un continuo sogno .. questo video mi ha tranquillizzato molto peró e spero che passi in fretta .. voglio tornare a fare le mie cose come prima . grazie mille

[@dr.enricogamba]

Si, ci vuole un pò. Tornare alle cose pratiche aiuta molto..

[@EmanueleNisi]

ho la dep. da un mese e ho paura di non uscirne. tu ce l'hai fatta?

[@claudiar758]

Buonasera Dottore, io soffro di questo disturbo da circa 9 mesi (anche se non mi è stato diagnosticato subito). Sono stata in psicoterapia e ad oggi avrei terminato, l'ansia sta diminuendo e con essa i sintomi molto lentamente. Soffro anche di acufeni (fruscii, ronzii etc.) ma non ho mai letto di questi tra i sintomi della derealizzazione. Lei sa darmi un riscontro? Diminuiranno anche questi di intensità? Potrebbero andar via? La ringrazio in anticipo

[@dr.enricogamba]

In realtà Claudia si tratterebbe di capire.. l’importante è lavorare sull’ansia.

[@viktorkarkarof7800]

Salve dottore, ci sto soffrendo da 5 giorni nuovamente (penso causa forte stress). È normale che provo fortissima angoscia e quasi terrore ora quando ad esempio mi affaccio alla finestra e guardo il mondo e la gente fuori come se non capissi più dove sono e perché? Come se questo mondo poi mi opprimesse e mi creasse angoscia

[@dr.enricogamba]

Si, andrebbe approfondito..

[@viktorkarkarof7800]

@@dr.enricogamba va bene dottore, La ringrazio. Inoltre saprebbe spiegarmi perchè quando passa non ci si accorge nemmeno di averla avuta? (tanto da doversela immaginare)

[@mauroterranova1294]

E da circa un mese che soffro di derealizzazione Mi sembra tutto irreale e sento fortemente il distacco con i parenti Sembra quasi che non conosca più i miei genitori anche se so realmente chi sono Ricordo tutto del mio passato e vorrei tornare a vivere come prima Lo desidero tantissimo Faccio psicoterapia Però a volte penso di restare così

[@dr.enricogamba]

Forza Mauro..

[@mauroterranova1294]

Io ci credo tantissimo E ce la sto mettendo tutta per guarire

[@francyfrancy6263]

@@mauroterranova1294 Come procede?

[@CarmineDamico-vj3qp]

@@mauroterranova1294come va ?

[@federicaperpignano9172]

Io mi sento come in una bolla quando succede mi si abbassa l'udito, divento fotosensibile mi sento proprio Travolta dalla sensazione!A qualcuno di voi succede così? È come quando si è raffreddati o si va sott'acqua

[@dr.enricogamba]

Spesso possono verificarsi sintomi del genere.

[@samantaoliva1886]

A me succede più o meno cosi, mi si abbassa e mi si appanna anche la vista

[@giuseppeciancia4205]

Amore mi a me pure succede, tranquilla!!!

[@edoardosvezia5717]

mi chiamo Edoardo e ho 27 anni , questo fenomeno di derealizzazione ci sono passato ben 3 volte nella vita , il consiglio maggiore che posso darti è di non andare a cercare su internet in continuazione sintomi o effetti che potresti ritrovare di avere , fa bene parlare con persone che ne soffrono o ne hanno sofferto ma fino a un certo punto . È una bruttissima sensazione dovuta all’ansia , più alimentiamo l’ansia è più questa sensazione diventa sempre più grande e sembra quasi perdi totalmente la concezione del tempo e un uscita a essa , vi assicuro che meno ci pensate con il passare delle settimane e questa passa da sola , non può essere cronica , stacchiamo il pensiero su questi fenomeni e concentriamoci su un nostro futuro e sulla nostra vita quotidiana anche se sono d’accordo che “ non pensarci è difficile “ è come se non ti riconosci più in quello che fai , fai tutte le cose della tua giornata che sembrano fatte a memoria senza mai essere lì davvero , guardi tuo padre o tua madre è ti chiedi ‘ ma chi siete ‘ pur cosciente che loro erano i tuoi genitori , insomma .. un bel casino questa sensazione , non la auguro a nessuno e spero voi potiate trovare una via d’uscita serena e non sconvolgente come prendere i farmaci che non servono a nulla ( il più delle volte ti prescrivono anti-depressivi ) ma in realtà questo fenomeno è davvero comune e non siamo o siete pazzi ... calmiamo un po’ l’ansia, ci sentiremo meglio 🤗

[@chiaralagana8581]

@@edoardosvezia5717 anche io ne soffro... mi ha detto il medico che è ansia forte.. ma non riesco ad andare avanti .. mi sono invalidante con questo disturbo

[@djsoundro4896]

Buonasera dottore. Io soffro di depersonalizzazione da un mese anche se nel passato mi era già capitato. Ma tutte le domande del tipo come faccio a muovermi, come faccio a fare quello ecc sono sintomi della depersonalizzazione? Perché mi capita spesso ultimamente. Anche di stare seduto e di aver paura di non alzarmi ecc. Grazie per la risposta dottore

[@dr.enricogamba]

Se intende come se fosse un osservatore che vede se stesso muoversi e si domanda come accada si, è proprio ciò che accade nella depersonalizzazione.

[@djsoundro4896]

@@dr.enricogamba esatto proprio questo.

[@djsoundro4896]

@@dr.enricogamba grazie mille per la risposta. Spero non sia qualcosa di grave

[@EmanueleNisi]

ciao, anche io da un mese, ti sei curato?

[@bachisiopischedda5316]

Salve dottore. Ci sono malattie organiche che possono causare questi sintomi e che andrebbero indagate? Se si quali? Io ho spesso derealizzazione associata a pseudo vertigini che secondo lo psichiatra rientrano comunque nella sintomantologia ansiosa. A lei risulta questa relazione tra i due sintomi? Grazie

[@dr.enricogamba]

Ci sono alcuni studi che hanno mostrato un aumento di attività della regione prefrontale corticale, in particolare in quell'area deputata alla valutazione degli stimoli emotivi. Tenga conto che mente e corpo sono in stretto dialogo fra loro ma di questa connessione conosciamo ancora poco. Ad esempio, solo recentemente sitamo studiando il connettoma. La serie di connessioni che connettono i neuroni del nostro sistema nervoso e che ci fanno essere ciò che siamo. Che vi sia un correlato neuronale anche alla depersonalizzazione è certo. In questi casi però più che cercare di capire cosa nasca prima è importante intervenire e di certo il lavoro sull'ansia è una componente fondamentale dell'intervento.

[@alessiomarano9023]

Ho 24 anni. Ci sono dentro nettamente da 7 anni. Ne stavo uscendo ....ma ci sono stati riaccentuamenti e con la situazione del covid e altri dispiaceri sono peggiorato

[@dr.enricogamba]

Si Alessio, situazioni che generano ansia hanno quest’effetto..

[@alessiomarano9023]

@@dr.enricogamba vedo proprio scuro. Tutto scuro e imesistente e irraggiungibile sembra. Ma non si impazzisce

[@dr.enricogamba]

Forza Alessio, quelli sono i sintomi..

[@alessiomarano9023]

@@dr.enricogamba sintomi incredibili. Fuori da tutto cio che e' spazio e tempo. In una dimensione ultramondana. Prego..

[@alessiomarano9023]

@@dr.enricogamba ci sto ancora dentro . Ho preso pure il covid In isolamento peggio

[@giuseppelore9830]

Salve a tutti.. invito a leggere la mia esperienza..soffro di depersonalizzazione/ derealizzazione da alcuni mesi, senza aver ricevuto traumi precisi(per fortuna o purtroppo per la cura?).. l'unica cosa certa che vi posso dire è che le sofferenze sono aumentate proprio allo scoprire di queste sensazioni come esistenza di disturbo durante una ricerca online.. la cosa che piu mi fa paura è non avere chiarezza sulla questione, mi domando costantemenente se siano stati psicotici ipocondriaci o si tratti di un disturbo post traumatico.. certamente non vedo piu la realta liberamente come prima e mi riconosco piu. Davvero paradossale come ancora oggi la psichiatria vada quasi sempre per la prima ipotesi che per la seconda, dunque in un certo senso disapprovando l esistenza di questo disturbo e scambiandolo per delirii veri e propri, nei casi piu gravi si diagnostica un vero e proprio esordio di schizofrenia... sembra come una condanna alla propria vita, terrificante!! Mi è stato prescritta una minima dose di antipsicotico sedativo aloperidolo e devo ammettere riduce lo stato di "stranezza" rispetto al solito, quindi migliora, ma purtroppo ti addormenta e limita fisicamente, comunque vi aggiornerò nel tempo

[@CarmineDamico-vj3qp]

Ciao Giuseppe come stai

[@barbaradagai6502]

Buona sera , può un farmaco creare o aumentare la depersonalizzazione? Grazie

[@tittipaki]

Provo depersolizzazione/derealizzazione continuativa da diversi anni e mi sono isolato da tutti. Puo aiutarmi

[@dr.enricogamba]

Dovrebbe forse valutare un percorso di terapia

[@chiaracesarino9052]

Uguale soffro di derealizzazzione credo il primo attacco 10 anni fa in forma lieve ..ma ora sono 3 mesi in seguito a un attacco di panico o avuto un fortissimo distacco della realtà non rientro più in me .sono stato da un psichiatra psicoterapeuta che mi prescrisse citalopram a basso dosaggio ,tricortin fiale ,seleuparin nemmeno una settimana o staccato la cura perché i sintomi si erano accentuati e avevo paura e attacchi di panico tutti i giorni la staccai ..poi mi scrisse un altra cura ma per paura della prima non lo cominciata ..ora non so più che fare ..vorrei cambiare psichiatra da premettere che in 10 anni dal primo attacco non andai da un psichiatra ma solo da un neurologo che mi diede magnesio e basta .per 10 anni o mantenuto quel lieve sintomo di avere la sensazione che la mia vista era un poko oscurata ma leggermente e mi ci abituai.poi in periodo di forte stress 3 mesi fa un attacco dove mi sono distaccata dalla realtà non vedo più i colori .come avessi un velo oscurato ..non percepisco più nnt e gli oggetti li vedo sfuocati sensazioni che mi fanno stare male 24 su 24 non riesco più a svolgere la vita quotidiana o 2 bambine e mi sento disperata non so più che fare chi di voi a gli stessi disturbi cronicizzati ? Mi sento di impazzire .o la mente confusa ..mi sento come un robot non riesco più a vivere ..mi sembra che in passato di quando stavo bene come era un altra vita ..mi sforzo a ricordarmi di quando percepivo la realta .mi sento vuota e qst mi a portato un po' di depressione non vedo futuro guardo le mie figlie e o un grande senso di colpa ..vorrei tornare in me

[@EmanueleNisi]

@@chiaracesarino9052 io invece ho la depersonalizzazione da un mese. tu sei riuscita a guarire?

[@naserhasan7544]

Salve dottore a me mi sempre di nn non essere io quando esco in balcone sembra che nn stia guardando io sembra che fossi morto e tipo quando mi guardo allo specchio mi viene da dire che nn sono io questo sembra che nn stia vivendo io questa vita mi solo dire se si può curare questa cosa c’è va via ?

[@dr.enricogamba]

Si tratta di lavorarci su..

[@stiks00]

Salve dottore, c'è qualcosa da evitare per sentirsi meglio? Bisogna evitare cellulare, videogiochi o altro? Grazie in anticipo Anche io ho avuto questa "sensazione" però piano piano sta passando. Appena è arrivato l'autunno è cambiato tutto, ero abituato a l'estate, infatti mi sento strano, non proprio uguale alla depersonalizzazione, non so se è la nostalgia che mi ricorda i vecchi tempi in cui mi divertito in autunno i altro, è normale questa cosa?

[@dr.enricogamba]

In genere sono utili attività pratiche, che ci aiutino a stare nella realtà.. Ad esempio dei lavori manuali, dipingere, creare.. Rispetto al cambio di stagione spesso provoca sensazioni di "tristezza"..

[@ManuelaPasqualbrocca]

Mio marito è mancato improvvisamente quasi 4 anni fa, quando mi succede qualcosa, anche banale, non la vivo in modo normale, la coscienza inizia a farmi porre mille domande, problemi, paure ed ansia, è normale?

[@giorgiocanavacciolo5872]

Ciao avrei una domanda io ho 15 soffro di un disturbo molto simile che si è verificato dopo aver fumato maria subito attacco di panico dopo il panico mi sono accorto che vivevo la mia vita come spettatore e anche dei fastidi visivi anche se molto lievi secondo voi mi dovrei rivolgere ad un medico? Scusate per gli errori grammaticali edit cioè più che come spettatore come se fossi un sogno

[@dr.enricogamba]

Buongiorno Giorgio, mi dispiace ma non mi è possibile dare pareri online, chiaramente non conoscendola. Se i sintomi dovessero permanere è di certo consigliata una visita specialistica più approfondita.

[@giorgiocanavacciolo5872]

@@dr.enricogamba come visita approfondita tipo uno psicologo?

[@divinita9690]

anche io dopo aver fumato Maria per quasi un anno mi sono collassato, mi sono sentito per un po' così, pensavo di morire, bruttissimo, maledetto quel giorno mi ha rovinato la vita

[@giorgiocanavacciolo5872]

@@divinita9690 la mia stessa cosa io ero quasi svenuto poi ho pensato non mi arrendo mi sono dato 2 schiaffi e sono andato a letto poi mi sono svegliato così...

[@giorgiocanavacciolo5872]

@@divinita9690 la cosa positiva e che ho letto di gente che ne uscita percio ne potremo uscire anche noi io oggi sto andando da uno psicologo perché da soli e quasi impossibile

[@lucafalcone6097]

Io ho una domanda ma per chi ha avuto questo disturbo,praticare sport da contatto come il pugilato prendendo colpi forti può ripresentarsi questo problema?

[@dr.enricogamba]

E' difficile da dire così, ogni caso è diverso. In primis andrebbero escluse cause organiche.

[@tinaammendola5707]

Salve dottore ho mio figlio che soffre di questa situazione già da piccolo lo vedevo assente adesso ha 27 anni e rapportandosi con il mondo del lavoro è uscito fuori tutto nel frattempo ha deciso di rivolgersi ad un psicologo che con le sedute di analisi e psicofarmaci antidepressivi sembrava stesse meglio adesso dopo una tragedia familiare sta malissimo come posso aiutarlo non riesce a fare niente a realizzarsi e avere rapporti con gli amici ne può uscire e come la prego dottore mi aiuti

[@dr.enricogamba]

Tina mi spiace ma lo strumento in questi casi è la psicoterapia. Purtroppo i tempi sono lunghi e eventi stressanti che richiamano la derealizzazione possono capitare..

[@tinaammendola5707]

@@dr.enricogamba grazie

[@AleThiago28]

Buonasera dottore, spero leggere questo commento, soffro di depersonalizzazione da 2 mesi dopo un grande abuso di marijuana, ora ho smesso completamente, a lavoro mi sembra di svenire, mi sento strano, stanco, con gli occhi che non mettono a fuoco, alla guida non mi sento pronto e ho paura di fare male a me o agli altri, consiglia lo xanax?

[@dr.enricogamba]

Mi spiace Ale ma per poterla aiutare dovrei conoscerla. Di certo una riduzione dell’ansia è utile..

[@EmanueleNisi]

io ce l'ho da un mese, ho paura che non vada piu via. a te è sparita?

[@dennispol8115]

Salve voglio spiegarle come sono andate a me le cose, allora verso giugno sono caduto in una piccola ma forte depressione e ho iniziato a fumare e fumare canne per soffrire di meno, sono sempre stato una persona brava che non si fa trasportare facilmente e per colpa della rabbia che avevo mi sono iniziato ad abusare di marijuana e hashish fino a fine luglio andava tutto bene ma poi non mi sono sentito molto bene ed è successo che mi son sentito derealizzato e a volte mi sento anche depersonalizzato piano piano ho smesso di fumare e tutto il resto il 28 sono 2 mesi che ho fatto l ultimo tiro di una canna e quando ho fatto quell ultimo tiro che mi è peggiorato e da quel giorno mi sono tenuto molto a bada e piano piano gli effetti se ne stanno andando ma ho paura che resti così come mi sento perché non sento differenze da un po di tempo, volevo semplicemente chiederle se la derealizzazione è la depersonalizazzione venute a causa di uso di droghe possano andarse senza star dietro ad uno psicologo

[@dr.enricogamba]

Certamente si, non è detto che sia necessario. È importante comprendere cosa sia successo e riprendere la propria vita liberandosi dalla paura che debba riaccadere..

[@EmanueleNisi]

sei riuscito a guarire?

[@cristianarleo4916]

grazie x l, incoraggiamento io ho tolto il metadone in galera di botto e mi sono sentitovenyrare una nuova persona nella testa ora mi sento diverso da prima pure fisicamente sono cambiato tipo capelli boanchi denti caduti e aumrnto di 10 kg di peso secondo lei cosa puo' essere? aspetto una sua risposta grazie dottore

[@cristianarleo4916]

se vuole rispondermi mi farebbe piacere

[@cristianarleo4916]

grazie x la risp

[@EmanueleNisi]

Io ce l ho da un mese, sto impazzendo, qualcuno è guarito? Vi prego ditemi che se ne esce

[@dr.enricogamba]

Si, si affronta Emanuele.

[@valentinabarawitzka8395]

Buongiorno. La depersonalizzazione e la derealizzazione possono essere conseguenze del gashliting?

[@dr.enricogamba]

Si Valentina, direi proprio di si.

[@lucadamonte3981]

Come si distingue la depersonalizzazione dalla scarsità di motivazione nel perseguire gli obiettivi per esempio universitari o lavorativi?

[@dr.enricogamba]

Nel caso della depersonalizzazione si ha proprio una percezione di lontananza da se stessi, come fosse un'altra persona ad agire al nostro posto. E' una percezione quasi fisica. Nel caso della demotivazione si ha una caduta del senso della vita. Queste due forme possono coesistere ma sono differenti.

[@riccardovalente3260]

dr. Enrico Gamba - Psicologo - Psicoterapeuta È una percezione ANCHE fisica

[@Capitano_Delle_Crypto]

È completamente una cosa diversa, se davvero la provi e forte te ne rendi conto fidati

[@giluliagazzi3915]

Salve. Due anni fa ho avuto questa sensazione. Mi svegliai e mi sentii fuori dal corpo, sentivo che la voce non era mia, che il corpo non era mio e che tutto sembrava finto, perfino le persone intorno a me. È stata una sensazione orribile, perché non sapevo quanto tempo sarebbe durata questa sensazione, allora mi sono sentita imprigionata,impaurita, senza via di scampo. Adesso soffro di insonnia, dormo molto poco e mi sveglio spessissimo (5-6-7) volte al giorno. Saprebbe dirmi, se si tratta di depersonalizzazione o derealizzazione?

[@dr.enricogamba]

Dovrei conoscerla Giulia per comprendere. Da quanto scrive sembra sia stato più un momento di depersonalizzazione.

[@asialisanti5412]

ho 13 anni e ne soffro da 1 anno, non so come uscirne e non ho le possibilità economiche per pagare uno/a psicoterapeuta. posso guarire anche da sola? se si cosa posso fare?

[@miriampartipilo1757]

Io ne ho 12,e ne soffro da 1 anno come te, e con questo anno sto per fare 2 anni. Non so cosa consigliarti... Però ti posso dire che se ti succede non hai scampo, succede quel che succede... Ti consiglio solo di non agitarti in quei momenti, e di stare calma...

[@dr.enricogamba]

Asia ne parlerei con i tuoi genitori. Ci sono anche dei consultori o servizi territoriali dove è possibile accedere a dei percorso di psicoterapia a prezzi calmierati. La questione è uscire dal circuito dell’ansia. Il consiglio di Miriam è ottimo. Quello di non agitarsi.

[@miriampartipilo1757]

@@dr.enricogamba grazie

[@brandnewdrip7073]

Dottore ma nella depersonalizzazione e derealizzazione rientra la perdita momentanea della memoria e la perdita dell'identità?

[@dr.enricogamba]

Può capitare ma in genere no.

[@gabrielcc77]

Sono in questo stato da un mese dopo consumo di marijuana non so come comportarmi cosa mi consiglia?

[@dr.enricogamba]

Di tornare alla vita quotidiana e di lasciar andare quanto accaduto. Classico è invece spaventarsi e continuare a pensare al momento in cui fumando siamo stati male, ritenendo che qualcosa sia cambiato. In realtà è proprio questa preoccupazione a farci allontanare dalla realtà. Cose pratiche, sport, lavori manuali, anche il rilassamento. Pratiche come lo Yoga. La questione è di calmare la mente e tornare alla realtà. Nel caso, se l'angoscia dovesse persistere, valuterei una consulenza psicoterapeutica.

[@antoniosabbatella1474]

Azz

[@EmanueleNisi]

io simili a te. ora ne sei uscito?

[@gabrielcc77]

@@EmanueleNisisì ti dico la verità ormai da un paio d’anni, 3/4 mesi dopo che ho scritto questo commento con l’arrivo dell’estate e la fine del periodo covid è tutto tornato alla normalità, personalmente credo serva solo del tempo per aggiustare tutto (naturalmente ho smesso di fumare)

[@giuseppeciancia4205]

Dottore io ne soffro da 3 anni e' mezzo 24h su 24!!! Passera'? Tutta colpa di una canna, io che non fumo e mi misi talmente in ansia fino ad arrivare alla derealizzazione e depers...e' collegabile all'ansia? Ora finalmente mi credono e mi faro' aiutare...e' una sofferenza assurda...

[@dr.enricogamba]

Si Giuseppe, il più è lavorarci su.. di certo l'ansia gioca un ruolo fondamentale.

[@alessandrospeziali5312]

Stessa tua esperienza....appoggiati a specialisti.... e ne uscirai... stai tranquillo!!!!!

[@giuseppeciancia4205]

@@alessandrospeziali5312 ale sei serio? Davvero se ne esce? Ti posso contattare in privato? Mi stai dando grande speranza...

[@alessandrospeziali5312]

@@giuseppeciancia4205 NON sono un medico.. mandami mail....

[@giuseppeciancia4205]

@@alessandrospeziali5312 si lo so, ti lascio una mia, [e-mail]...scrivimi che ti racconto la mia esperienza e tu la tua, sempre se ti va..gentilissimo!!!

[@sonotuoamico7101]

il fatto che a me vengono entrambi

[@kakvesutimislitakavtijeziv3997]

Salve dottore io ho la vista sfocata mi sento sbandata con bassa concentrazione,mi prende forte e Nn posso ne anche parlare ho paura di uscir così perché mi dondolo sensazione di svenire ho impazzire...E poi scappo di vita sociale perché nn voglio che qualcguno si accorge di questo..Come aiutarmi a stare un può meglio?Si può impazzire di questi sintomi?

[@dr.enricogamba]

Le suggerirei di valutare un intervento di psicoterapia

[@YanyCIacob]

Non so se è quello che mi è appena successo ma cercando su google mi vengono fuori informazioni/video riguardo la depersonalizzazione. Inoltre, non ci vedevo bene: quasi sfocato accompagnato da angoscia. Guardando la mia mano sinistra mi sembrava lontana. Credo sia durato un quarto d'ora E' la seconda volta in 3 settimane, devo vedere un medico?

[@dr.enricogamba]

Certamente una visita di controllo può sempre essere utile.

[@ciccius9783]

Dottore scusi se la disturbo, a me questo disturbo mi perseguita da quando quasi 1 mese fa, feci uso di marijuana, ho 15 anni, spero che passerà no?

[@dr.enricogamba]

Capita ahimè spesso in seguito all'uso di sostanze stupefacenti. In genere la cosa rientra da sé. Le suggerisco, nel caso i sintomi dovessero persistere, di richiedere una visita specialistica.

[@EmanueleNisi]

ciao sei riuscito a guarire?

[@chiaralagana8581]

Io ne soffro da un anno ed è diventato invalidante .. il medico ovvero lo psichiatria vuole darmi un anti psicotico per calmarla ..

[@dr.enricogamba]

Si Chiara, spesso la terapia farmacologica lo prevede. Dipende molto dalla tipologia di intervento terapeutico. kzbin.info/www/bejne/b6GUlZSupqqngtk

[@simo4012]

Chiara non farlo fidati di me, anche io ho avuto l'esperienza identica alla tua ma poi prima di prendere quello schifo ho incontrato Gesù, prega prega prega, e passerà, chiedi a Gesù la fede nel fatto che ti ama e che è onnipotente e passerà tutto, cercalo e pregalo è dio, fidati fidato di me.

[@chiaralagana8581]

@@simo4012 ciao .Non l’ho ancora preso.. mi fa paura questo farmaco.. da quando ho perso mio fratello 4 anni fa , mi sono distaccata da dio..

[@simo4012]

@@chiaralagana8581 chiara io ti posso aiutare con questo intendo che ti posso far guarire completamente. Ti posso cambiare la vita. Vuoi guarire?

[@chiaralagana8581]

@@simo4012 ci vorrebbe un miracolo.. non è solo la derealizzazione e anche l ansia e l umore giù costante.. aiutare cioè?

[@CarmineDamico-vj3qp]

Salve dottore ho 17 anni e da 7 mesi penso che la realtà sia una simulazione che è tutto finto vi volevo chiedere se questo passerà sto malissimo ed è brutto pensare che le persone che voglio bene porrebbero non esistere

[@dr.enricogamba]

Comprendo Carmine, si, in genere passa. In alternativa le suggerisco di chiedere un aiuto specialistico per approfondire la questione

[@bhu2431]

Ho 16 anni e mi sento come poco lucido da 1 mese e mezzo puo essere questo tipo di disturbo?

[@dr.enricogamba]

Mi spiace Martin ma per capirlo serve approfondire. Se ha il dubbio le suggerisco di parlarne con i suoi genitori e valutare una visita psicoterapeutica.

[@bhu2431]

@@dr.enricogamba ok grazie

[@rilda1991]

La sto vivendo se così si può dire.. È terribile

[@dr.enricogamba]

Mi spiace.

[@davidelocane6443]

Ti capisco mi sento come te.. Spero sia una cosa passeggera

[@rilda1991]

@@davidelocane6443 ciao Davide scusa il ritardo. Se vuoi possiamo confrontarci

[@giorgiocanavacciolo5872]

@@rilda1991 se mi potrei unire anche io...

[@rilda1991]

@@giorgiocanavacciolo5872 certo che puoi! Devi!

[@renatogiglio875]

Come posso contattarla?

[@dr.enricogamba]

Salve Renato, può scrivermi a [e-mail]

[@compitididattica6078]

come hai passato questo momento?

[@renatogiglio875]

@@compitididattica6078 in che senso?

[@sajiajsi]

Immagina essere pieno di traumi infantili ma anche terribilmente povero e quindi non potersi permettere alcuna terapia. In trappola per sempre 🤗

[@dr.enricogamba]

🙏🏻

[@LavitadiMary]

Ci sono sportelli d’ascolto che sono gratuiti ❤

[@cristianarleo4916]

a me e venuta la depersonalizzazione dopoke ho tolto il metadone tutto insieme dopi ke l'ho bevevo da 17 ann

[@tittipaki]

Sono depersonalizzato. Non ce faccio più

[@dr.enricogamba]

Forza

[@elenabranno475]

Mi è capitato una volta di notte dopo aver guardato un film dell'orrore (non so perché e non sto scherzando😂), mi sono vista le mani e quando le muovevo non sembrava che ero io a comandarle. Avevo perso il controllo delle mie azioni per qualche minuto. Inutile dire che mi sono spaventata parecchio. Sarà che il film mi avrà traumatizzato?🙈😅

[@dr.enricogamba]

Si Elena, forti stress possono causare una sensazione come quella descrive. Poi in genere passa da sé.

[@deborahdonzelli845]

Questa patologia la può diagnosticare anche la psicologa?

[@dr.enricogamba]

Si.

[@castoremilani2764]

Chi mi può aiutare sono 9 anni d'inferno dottore

[@iononsonoio.]

Ciao a tutti! Ho appena pubblicato sul mio canale un video dove vi racconto della mia esperienza personale con la depersonalizzazione e come ne sono uscito! Se vi interessa dategli un'occhiata!

[@canaleYouTubeasperger]

👍❤️❤️❤️🐙

[@dr.enricogamba]

🙏

[@andreasciarra8054]

Spero che passi