Gli antichi Romani erano molto attenti alle dinamiche dei territori da loro governati, c'erano dei funzionari preposti alla soluzioni dei problemi che si fossero presentati. Poi dato il largo uso di legname dovettero adottare delle misure che anche noi attuiamo adesso ma con maggior convinzione perché grazie a Dio non avevano un approccio ideologico alla soluzione dei problemi, bensì pragmatico e pratico quindi molto più impattanti sulla soluzione dei problemi.
@dusk61593 күн бұрын
Buoni principi (come la conservazione appunto, la cura dell'ambiente etc) ma testa normale. Beati quei cittadini.
@AndreaCapiluppi3 күн бұрын
Aggiungerei anche lo smaltimento dei cocci, come ceramica da mensa, anfore e lucerne che una volta prodotte e rotte andavano buttate. Alcuni pezzi si potevano riciclare per nuove costruzioni ma in città era un grosso problema... vedi il "monte dei cocci" di Roma.
@LorenzoLamacchia2 күн бұрын
Ma qui i Romani tirarono fuori dal cappello la loro inventiva per gli schiavi che dovevano essere adibiti a questo noioso lavoro veniva garantita una manomissione più veloce rispetto agli altri. La manomissione era l'istituto che se uno schiavo si comportava bene veniva liberato e diventava un liberto e poteva anche diventare un cittadino Romano se riusciva a fare un cursus apposito. La vera forza dell'impero Romano era la Meritocrazia, Chi è capace fa carriera e chi no vegeta
@bruno68berretta533 күн бұрын
L'inquinamento c'era anche al tempo degli Etruschi (si pensi alla lavorazione del ferro sull'isola d'Elba).
@mauriziodesanctis11593 күн бұрын
Gli antichi romani non avevano una conoscenza scientifica di molti problemi, tra i quali l'inquinamento dell'ambiente. Come dice giustamente il video, agivano in maniera "empirica". Come fonte di inquinamento (e disboscamento) vorrei aggiungere il riscaldamento dell'acqua nelle terme. Un altro problema grave (un po' diverso) che ebbero i romani era in saturnismo, ovvero la intossicazione da piombo, materiale che usavano in grande quantità.
@richardcolby5313 күн бұрын
Sempre ben coordinate, approfondite e imparziali le informazioni. Grazie
@FrancescoMedo3 күн бұрын
Sempre il migliore ti seguo da quando era piccolo! continua così
@angelorenzi21503 күн бұрын
Come sempre bellissimo video. Grazie e complimenti....manca però la "minaccia finale".....scherzo.......
@stefanogaetanini18322 күн бұрын
Sempre più interessanti queste divulgazioni e il divulgatore❤grazie Trizio
@francescac74883 күн бұрын
Roma ora come allora, puzzolente incasinata e comunque meravigliosa...
@LorenzoLamacchia2 күн бұрын
Ma tutte le Grandi città dell'antichità ed odierne soffrono delle medesime problematiche. Mica solo Roma.
@francescac74882 күн бұрын
@LorenzoLamacchia so what?
@LorenzoLamacchia2 күн бұрын
@@francescac7488 Mal comune mezzo gaudio
@francescac74882 күн бұрын
@@LorenzoLamacchia OK. Non avevo capito. 🌸
@AlessiaTyleri3 күн бұрын
Guardare il tuo canale è come incontrare un vecchio amico che sa sempre come tirarti su di morale. Continua a renderci felici con i tuoi video divertenti!☘️🐢👍
@maurotozzi59793 күн бұрын
Oltre che per costruire case e città e per riscaldarsi, un altro utilizzo del legno, non dimentichiamolo, erano anche le palizzate degli accampamenti militari.
@rafesposito3 күн бұрын
I Romani usavano le bighe elettriche, mica diesel....
@maurosalvadori90403 күн бұрын
@@rafesposito🤣🤣
@francescac74883 күн бұрын
😂😂😂
@bruno68berretta533 күн бұрын
Complimenti per il video. So che a un certo punto si dovette regolare il traffico dei carri in città, dato il rumore.
@sagittario54052 күн бұрын
C'era un codice stradale nella città di Roma, mica lontano dal nostro, incluso soluzioni per limitare la velocità dei carri..
@vincenzorisi17083 күн бұрын
É vero che usavano il legno per le abitazioni e le navi ma se un bosco era considerato sacro non veniva toccato.
@LorenzoLamacchia3 күн бұрын
Non soltanto questo ma quando disboscavano piantavano nuovi alberi e tagliavano a rotazione per non pesare troppo sul territorio. Anche sulle zone di mare applicavano la stessa pratica. Insomma non ambientalisti bensì dirigisti
@xixi29013 сағат бұрын
Meglio non conoscere l'ambientalismo come loro che conoscerlo e fregarsene come si fa oggi 👍
@mariateresafedericoni27263 күн бұрын
Altro video interessantissimo. Grazie, nostro Tritius.
@simonerondi27623 күн бұрын
Ogni giorni mi regali del tempo felice. Grazie mille
@tonimarru46092 күн бұрын
Grazie Roberto complimenti
@terrasferica88253 күн бұрын
A proposito della prossima curiosità ho una DOMANDA da farti. Io sono un apppassionato di calendari, il nostro è il Calendario Gregoriano nato nel 1582 prima c'era quello Giuliano. Dalle notizie che ho rilevato l'astronomo Dionigi il Piccolo sostiene che in quello Giuliano gli anni partivano dalla Fondazione di Roma se così è nel 1582 (anno deciso dalla Chiesa in base alla nascita di Gesù) eravamo nel 2335 del Calendario Giuliano. Mi sono sempre chiesto però: esistono documenti degli antichi storici Romani in cui gli stessi da qualche parte scrivono IN CHE ANNO si trovano? Grazie Roberto.
@GIANFRIII043 күн бұрын
C'é da dire che noi inquiniamo con i mozziconi di sigarette tutto il mondo, loro lasciando la posca in giro troppo danno non lo facevano
@sagittario54052 күн бұрын
Specialmente gli italiani, tanti fumatori come in Italia, non ho visto in nessun paese europeo. Vergogna.
@luisaugustobonilha821053 минут бұрын
Ave Roberto. Questo tema merita un'osservazione. L'umanità è sempre stata più vulnerabile alla natura che nel dominio delle sue forze. Il fatto che i romani guardano gli uccelli per indovinare il futuro, guardare le viscere degli animali per prendere una decisione dimostra quanto eravamo sotto il dominio della natura. Più conosciamo le forze naturali più lo capiamo.Naturalmente ci rendiamo conto della dipendenza che abbiamo da sempre da esso, ma la sopravvivenza parlava sempre più forte. Quello che abbiamo ora è molto più gente per le risorse naturali limitate e in effetti questa coscienza è moderna, ma non si può dire che i Romani non avessero questa coscienza.
@mircoconti12373 күн бұрын
Per fare le infrastrutture ad esempio ponti, strade dobbiamo imparare dagli antichi romani
@marcogagliardi26473 күн бұрын
Gran bel documentario! Complimenti! 👏👏👏
@francisitaly823 күн бұрын
Devo dire Roberto che fino a 50-60 anni fa eravamo ambientalisti più o meno come i romani quindi se qualcuno li critica oggi per il loro non ambientalismo dovrebbe stare zitto.
@francescaghidotti52122 күн бұрын
Grazie del video. Se posso osare, mi piacerebbe un video che ampliasse questo argomento ( posto che le fonti dovrebbero essere poche e frammentarie per quel che ne so ) spiegando quanto hanno antropizzato o modificato l’habitat originario i romani ( magari considerando la modifica del rapporto con esso durante il periodo re/repubblica/impero ). A parte alcune considerazioni di natura religiosa ( un bosco o una zona considerata sacra perché magari ritenuta la dimora di una divinità, mi viene in mente il monte Olimpo ), solitamente gli antichi si approcciavano alla natura con uno scopo utilitaristico. Mi serve del legno? Disbosco quanto basta, quindi certamente senza farne un affare con intenti malevoli ( come magari si disbosca in alcune zone del mondo oggi ) ma non avevano neanche una presa di coscienza degli effetti delle loro azioni ( oggi ce l’abbiamo ma la ignoriamo, ma è un altro discorso ). Non so se, a titolo di esempio, ripiantavano quello che avevano disboscato o creavano piantagioni atte a tale scopo ( lasciando quindi una porzione allo stato originale per non rovinare l’ecosistema ). L’ambientalismo viene fatto originare nella sua piena accezione solo nel 1700 con Russeau, un po’ dopo persino la caduta dell’impero romano d’oriente. Postilla: intendo l’ambientalismo scevro delle sue devianze politiche, che spesso come già accaduto tenta di trovare legittimazione nel passato e che spesso varia in base alla corrente di pensiero dominante ( personalmente, ritengo che oggi in Italia si veda poco una oculata gestione ambientale del territorio, si varia dagli estremi che più cemento c’è meglio è, alla passività che sa di ignavia all’ennesima potenza, entrambe fomentate da idee politiche estremiste in un senso o nell’altro ). Per quel che ricordo dai miei studi, in alcuni casi i romani hanno modificato l’ambiente a volte rendendolo più salubre per la popolazione, altre volte hanno consumato risorse in maniera avida senza ripristinare il consumo. Come già espresso da alcuni utenti, gli antichi romani erano un po’ come noi italiani negli anni 60/70. Mica ci preoccupavamo dell’inquinamento da eternit, da pfas ( l a plastica come il moplen era pubblicizzata da carosello ), o la distruzione di alcuni habitat o l’ insediamento urbano in zone fragili ( soggette ad alluvioni etc… ). I parchi nazionali italiani, tralasciano i primi 4 ( gran Paradiso, Abruzzo, Circeo, Stelvio e la riserva integrale di Sasso Fratino che in forma embrionale apparteneva al granducato di Toscana ) sono stati istituiti tutti dagli anni 80 in poi. Quindi secondo me, in attesa di ulteriori video, gli antichi romani non avevano per nulla una coscienza ambientale, anzi, non ne avevano proprio conoscenza. Usavano la natura per i loro scopi senza distruggerla o inquinarla in maniera irresponsabile ( del tipo, so che danno provocherei ma me ne frego, oppure non so che danni potrei fare ma me ne frego ugualmente ) ma allo stesso tempo non si preoccupavano di eventuali estinzioni o danni all’ecosistema. Un bacione😘
@silviabruno58513 күн бұрын
Grazie 😊
@grekomcRoma2 күн бұрын
sono appassionato di cultura rumena, nei loro negozi vendono molte carni affumicate, non so perchè ma mi affascina pensare che sia un eredità della cultura romana o comunque antica. In mancanza di frigoriferi, la carne prima bollita oppure messa sotto sale, essiccata ed affumicata poteva essere conservata in cantina per mesi come avviene oggi nei villaggi romeni. Potete approfondire il sistema di affumicatura e conservazione dei cibi nell'antica Roma ?
@fabiosuperbi37343 күн бұрын
Bel servizio , complimenti e grazie.
@alessandrovaccari78212 сағат бұрын
Siamo sicuri che questo giochetto delle categorie della modernità si applichi alle metacategorie dell’antichità? Anche a me piace il film di Maria Antonietta con le musiche di Bjork, ma la musica è metastorica in sé perché è una astrazione dell’universale, mentre le civiltà e i linguaggi sono contingenti alle epoche e ai territori geografici.
@ANDREABORRINI3 күн бұрын
Per sfuggire all inquinamento inventarono pure la villeggiatura, per quelli che potevano permetterselo, ovviamente
@ladyswim30 минут бұрын
Caro Roberto, sarebbe bello se almeno noi lo fossimo! É una presa in giro, appena spunta un filo d'erba arrivano con i diserbanti, appena si riproduce un animale selvatico fanno subito ordinanze per "limitare il numero", almeno in questo siamo degni eredi dell'impero
@lorenzorossi10902 күн бұрын
Ricordo che avevano protetto alcuni animali a rischio scomparsa.. mi sembra fossero ippopotami nel nilo,... Avevano creato il pyimo "parco nazionale " conosciuto
@agostinodellaporta22493 күн бұрын
Ovviamente avevano cura dei luoghi e della natura, come del resto lo erano i nostri nonni contadini; sicuramente le grandi città, le arie " industriali" producevano un certo inquinamento......
@gianfrancodallago550119 сағат бұрын
Hanno sempre anticipato i tempi...
@samueleg.77163 күн бұрын
Chissà se c'era una Greta Thunberg anche ai loro tempi
@Geppo-k9y2 күн бұрын
Sicuramente, qualcuno si lamentava delle miniere e dell' aratura dei terreni e predicava l' abandono dell' agricoltura.
@giovannacavazza25313 күн бұрын
Bell argomento e bel video😊
@leonardoperez42102 күн бұрын
La differenza che forse loro non sapevano che inquinavano Invece oggi lo sappiamo e si sa come prevenirlo
@freetraveller_pt3 күн бұрын
Molto interessante, grazie Roberto.... però sento la mancanza delle tue minacce a fine video 😅
@metalpsyche823 күн бұрын
Bellissimo video
@lamicodiorwell33582 күн бұрын
Noi ora siamo solo ambientalisti di facciata 😢
@antonioledda83863 күн бұрын
Non conoscevano il carbone?
@sagittario54052 күн бұрын
Gli antichi Greci e Romani estraevano e usavano il carbone, anche se in misura ancora limitata, ma lo conoscevano. Le prime vere e proprie miniere di carbone risalgono addirittura al X e XI sec. a.C., in Cina. Eh, sempre quei cinesi, i primi a mettersi mettere la mano su tutto quanto.
@antonioledda83862 күн бұрын
@sagittario5405 il carbon fossile era conosciuto dagli uomini,visto che iniziarono a fondere i metalli connquello
@marialuisaottomanoq.63582 күн бұрын
Mi risulta che l'attività più inquinante dei romani sia quella mineraria.
@orgogliozeneize3 күн бұрын
Mai sentita una cosa così assurda
@GabbboForzaSSLazio3 күн бұрын
Vi prego non fate diventare ambientalisti pure i romani, non se lo meritano
@lucassetto50303 күн бұрын
Curare l'ambiente in cui si vive non è un male
@iaconocarlo59053 күн бұрын
Curare l'ambiente certo che non è un male... trasformarla in ideologia cieca forse...
@antonioledda83863 күн бұрын
👏👏👏👏👏👏
@stefanogiugliarelli69703 күн бұрын
@@iaconocarlo5905più che altro, trasformarla in “una setta di esaltati”
@porcoddiogesubastardo96693 күн бұрын
Va bene stupidotto. Adesso vai a nanna però
@danielesalvati15292 күн бұрын
Non mi sembra che fossero ambientalisti, basti pensare che hanno portato o quasi portato all'estinzione alcuni animali.
@giannagarda75983 күн бұрын
Ci sarebbe anche l'attività nelle miniere e i lavori con i metalli.
@teogab93373 күн бұрын
NO
@cx83973 күн бұрын
I romani non erano ambiantalisti perchè non ne avevano bisogno. E, soprattutto, non avrebbero mai usato una propaganda ambientale, per far diventare un problema (l'inquinamento antropico), uno strumento di governo e sottomissione del popolo. Il concetto distopico di "uomo parassita", poteva solo coniarlo un anglosassone. Non certo un latino. W Roma e la sua eredità! ♥️🫶🏼 (PS: Vi prego andate a vedervi il video di Silver Nervuti sulla Co2. Un grande! 😂👌🏼)
@lucassetto50303 күн бұрын
Sei un bollito
@sagittario54052 күн бұрын
Manipolazione per i pigri. Non ti rendi conto quanto poco basta per sconvolgere l'equilibrio creatosi lentamente nel corso di centinaia di milioni di anni. Se aumenti la concentrazione di CO di 100 ppm, ovvero di 0,1 g diventa micidiale per uomo. Da milioni di anni la concentrazione di CO2 non ha mai superato 250/260 ppm, incluso periodi freddo e caldi. Ed inaspettatamente e senza nessun altro motivo naturale, dall'inizio dell'età industriale, ovvero dalla massicia combustione di carbone e petrolio, la concentrazione del CO2 è salita da 260 a 400 ppm (ppm significa 400 mg al litro, 1mg=0,01 g). Oltre 450-500 pm diventa pericoloso per la salute e la vita. Ergo aumentado CO2 di 0,1 g al litro d'aria, cominceremo man mano a morire. La Terra ha creato un eccezionale equilibrio e basta molto meno di quano pensiamo, per distruggerlo. Natura però riesce a mantenere questo delicato equilibrio, il problema siamo noj, uomini.
@cx83972 күн бұрын
@sagittario5405 hai visto il video sulla Co2 di Silver Nervuti? Ecco. Guardatelo è poi mi riscrivi, se ti va di mettere in discussione ciò che pensi di sapere. 🙏🏼🫶😊
@sagittario54052 күн бұрын
@cx8397 ti ho risposto dopo averlo visto. Enunciazioni senza nessun documento scientifico. Un conteggio così, ad un laico puó sembrare logico, ma non lo è per chi sa com'è costruito il mondo. Il che ho cercato di spiegarti, anche se è difficile spiegare in poche frasi. In poche frasi si possono costruire messaggi falsi, ma non verità profonde. Questo il motivo per cui questo tipo di teorie basate su apparente buon senso hanno una grande presa.
@AbelGil-xt1bf3 күн бұрын
El impero romano NO ERA GIGANTESCO!!!!
@aquaticlifeandmore3 күн бұрын
me lo sono sempre chiesto... 🙂
@alessandrobussolari48233 күн бұрын
Ave Alessandro..
@lunatic77003 күн бұрын
si erano ambientaliti perché facevano le scoregge con il catalizorum