CORREZIONE al tempo 06:52 .L'argomento di z è compreso tra -π/2 e 3π/2 e non tra π/2 e 3π/2 . Ho dimenticato a mettere il "meno" davanti π/2 .
@anyelo202617 күн бұрын
@salvoromeo All’inizio del video lei dice che nonostante uno studente abbia superato l’esame di Analisi 1, non saprà affrontare l'integrale improprio da lei proposto e subito dopo, per giustificare questa sua affermazione, inizia a elencare i metodi che l’Analisi 1 mette a disposizione per il calcolo degli integrali sottolineando che nessuno di essi può funzionare. Non è affatto vero che disponendo degli strumenti forniti dall’Analisi 1 non è possibile calcolare l’integrale da lei proposto, infatti si può procedere nel seguente modo anche senza la necessità di ricavare una primitiva della funzione integranda. Dopo aver scritto l’integrale da lei proposto come somma di due integrali definiti (il primo avente come estremi di integrazione 0 e 1 e il secondo avente come estremi di integrazione 1 e +inf) e dopo aver verificato tramite i criteri di integrabilità che entrambi gli integrali esistono e sono numeri reali, si può applicare il metodo di sostituzione al secondo integrale (quello avente estremi di integrazione 1 e +inf) e facilmente ottenere il valore dell’integrale da lei proposto come si evince nei seguenti passaggi : Int da 0 a +inf [ ln x / (x^2+1) ] dx = = Int da 0 a 1 [ ln x / (x^2+1) ] dx + Int da 1 a +inf [ ln x / (x^2+1) ] dx . Applicando a quest’ultimo integrale il metodo di sostituzione ( t = 1/x ), si ottiene quanto segue : Int da 0 a 1 [ ln x / (x^2+1) ] dx + Int da 1 a 0 [ - ln t / (1/t^2+1) ] (-1/t^2) dt = = Int da 0 a 1 [ ln x / (x^2+1) ] dx + Int da 1 a 0 [ ln t / (1+t^2) ] dt = = Int da 0 a 1 [ ln x / (x^2+1) ] dx - Int da 0 a 1 [ ln t / (t^2+1) ] dt = = 0 . Dato che questo integrale si può calcolare facilmente utilizzando solamente gli strumenti forniti dall’Analisi 1, non sarebbe stato meglio che lei avesse proposto un’integrale che si potesse calcolare solo tramite il metodo dei residui e non anche attraverso l’Analisi 1 allo scopo di mettere ancora più in evidenza l’efficacia e l’utilità dell’analisi complessa per il calcolo di integrali definiti altrimenti non calcolabili ?
@ninotorre44903 ай бұрын
Grandissimo video Salvo! Da ex studente di ingegneria elettronica che ha seguito Analisi III nel "lontano" 2021 è stato piacevole tuffarsi in questa tipologia di esercizi, cercando di ricordare durante il video come si facessero. Spiegazione top💪💪💪
@salvoromeo3 ай бұрын
Buon pomeriggio Nino .Mi fa piacere che il video sia stato di tuo gradimento 😊 .
@francescociampi-zz3ln3 ай бұрын
Complimenti prof. solo lei può far comprendere argomenti matematici così complessi.
@valentinodrachuk56923 ай бұрын
Non penso hahahah
@salvoromeo3 ай бұрын
Grazie per l'eccessiva fiducia Francesco 😊 ma sono concetti didattici noti a ogni docente di matematica .Sembrano complessi poiché non vengono proposti tutti i giorni e riguardano una branca particolare dell'analisi matematica .Ma ti assicuro che non sono difficili se si capisce il meccanismo . Buona giornata 😊
@luigitrovato95323 ай бұрын
@@salvoromeo ad esempio nell'università dove vado io analisi complessa è una materia opzionale, mi ricordo che il mio professore di analisi 1 e 2 ci ha detto che quando ha studiato lui solamente 2 studenti avevano scelto di seguire questo corso
@francescociampi-zz3ln3 ай бұрын
Grazie, anche a lei
@luigitrovato95323 ай бұрын
L'analisi complessa è una delle branche della matematica che più preferisco, grazie al teorema dei residui è possibile risolvere integrali di analisi 1 che altrimenti non si potrebbero risolvere, oppure le trasformate di Fourier e di Laplace che permettono di risolvere equazioni differenziali in maniera molto più semplice o ancora alle distribuzioni. Una domanda, se volessi trovare una primitiva di questa funzione dovrei ricorrere al teorema di integrazione per serie?
@salvoromeo3 ай бұрын
Buongiorno Luigi mi fa piacere che tali argomenti siano di tuo gradimento .In teoria come avrà visto in una precedente lezione pubblicata qualche tempo fa si ricorre all'integrazione per serie .Il problema è che in questo contesto a causa del logaritmo non è il metodo ideale e il teorema dei residui è il metodo più adatto e un buon compromesso a portata di mano per qualsiasi studente .
@luigitrovato95323 ай бұрын
@@salvoromeo però il teorema dei residui ci dice solo quanto vale quell'integrale, quindi mi chiedevo come trovare una primitiva di questa funzione
@CristianGMetauro3 ай бұрын
Salve professore, questo sarà un commento non correlato alla spiegazione del video, ma è un semplice ringraziamento perché è solo grazie ai suoi video se sono riuscito a superare matematica generale all'università. Se non fosse stato per lei e per il modo in cui spiega gli argomenti che tratta non so quanto ulteriore tempo ed energie avrei speso. La ringrazio dal profondo del cuore e spero che continui con quello che sta facendo, perché sono sicuro che in futuro aiuterà altri ragazzi come me. P.S. Mi spiace per il lungo messaggio😂, ma avevo intenzione di scrivere tutto ciò che avevo da dire. Grazie ancora.
@salvoromeo3 ай бұрын
Buonasera Cristian , grazie per il bel messaggio .Buon proseguimento con il Suo piano di studi 😊
@sergiocavuti56703 ай бұрын
Grandissimo Salvo come stai?video molto bello amico mio,gli integrali impropri mi piacciono tantissimo,bellissimo argomento,sei proprio bravo amico mio collega💪💪💪🔝🔝
@salvoromeo3 ай бұрын
Grazie mille Sergio .Al solito tutto bene 😊
@AntoninoParisi-matematica3 ай бұрын
Che ricordi, l'avevo studiato il teorema dei residui più di vent'anni fa e non me lo ricordavo più... 😮😮
@salvoromeo3 ай бұрын
Per chi l'ha studiato basta un breve ripasso per farlo riemergere dal dimenticatoio .Anche nel mio caso ci sono argomenti di altre discipline che ho dimenticato , ma a volte basta un semplice ripasso e torna (quasi ) tutto chiaro 😊 .
@AntoninoParisi-matematica3 ай бұрын
6:53 Perché teta è compreso tra pi/2 e 3pi/2? 🤔
@salvoromeo3 ай бұрын
Buongiorno Antonio grazie per aver notato l'imprecisione .Metterò un commento di correzione .Intendevo dire -π/2 . Provvedo subito grazie a Lei .
@AntoninoParisi-matematica3 ай бұрын
@@salvoromeo Non ho capito però perché -pi/2 🤔 Mi sarei aspettato tra 0 e pi greco
@salvoromeo3 ай бұрын
@@AntoninoParisi-matematica certamente ho capito il dubbio .Al di là del dominio regolare che ha ampiezza π , ho scelto quella determinazione del logaritmo poiché nel campo complesso il logaritmo si definisce a meno di un "taglio " nel piano complesso come ho già spiegato nella lezione di questa playlist .Poiché il dominio regolare si trova nel primo e secondo quadrante il taglio viene fatto dalla parte opposta "sacrificando " l'asse y negativo .Questo perché per definire il logaritmo si deve per forza scegliere una determinazione (eseguendo un taglio) e in questo caso ho scelto proprio il semiasse immaginario (negativo ) . Se avessi considerato il dominio regolare nel terzo e quattro quadrate , avrei dovuto eseguire il taglio nella parte superiore quindi come determinazione avrei scelto π/2
@AntoninoParisi-matematica3 ай бұрын
@@salvoromeo Ok, la guarderò, grazie... 👍
@francescocontalbi1222Ай бұрын
Visto solo ora. Lezione superba. Ricordo ancora il lemma di Jordan su quale semipiano chiudere il percorso. Nell'esercizio però perché cambiare segno all'integrale sulla semicirconferenza -epsilon. + epsilon? Il percorso è ancora antiorario (dominio lasciato a sinista)
@salvoromeoАй бұрын
Buongiorno .Grazie per l'intervento .Attenzione che il percorso lascia il dominio alla sinistra ma in quel caso il verso di percorrenza è orario e ciò fa cambiare il segno all'integrale fi linea 😊 .Ottima osservazione comunque .
@francescocontalbi1222Ай бұрын
Grazie per la sua sollecita risposta. Le auguro una buona giornata, e anche un buon Natale e nuovo anno. Con tanta stima da parte mia
@matteofiorillo95993 ай бұрын
Propongo una soluzione alternativa molto breve. Si divida l'integrale originale in due componenti, uno nell'intervallo (0,1) e l'altro nell'intervallo (1,+inf); se si agisce sul secondo integrale e si opera la sostituzione x=1/t si ottiene esattamente l'opposto della prima componente. In questo modo le due componenti dell'integrale originale si sommano dando 0 come risultato. Bel video come sempre, buona giornata professore.
@salvoromeo3 ай бұрын
Certamente Stefano , in questo caso era possibile utilizzare un secondo metodo .Prova a risolvere lo stesso integrale con [ln(x)]² è molto istruttivo e si basa anche su tale integrale .In questo'ultimo caso non sarà zero .Sto introducendo wuesta tipologia di integrali utilizzando il metodo dei residui per preparare il terreno per le successive videolezioni su analisi funzionale 😊 . Ti ringrazio per il commento e l'apprezzamento verso i miei contenuti.
@VincenzoCurcio-y1zАй бұрын
Esatto. Bravo. Quello da te proposto e' un ricorrente modo di risolvere queste tipologie di integrali insieme alle sostituzioni con la tangente o quelle autosimilari (1-t/1+t) anche se si tratta di un integrale noto che si sa che e' uguale a zero.
@anyelo202617 күн бұрын
@salvoromeo All’inizio del video lei dice che nonostante uno studente abbia superato l’esame di Analisi 1, non saprà affrontare l'integrale improprio da lei proposto e subito dopo, per giustificare questa sua affermazione, inizia a elencare i metodi che l’Analisi 1 mette a disposizione per il calcolo degli integrali sottolineando che nessuno di essi può funzionare. Non è affatto vero che disponendo degli strumenti forniti dall’Analisi 1 non è possibile calcolare l’integrale da lei proposto, infatti si può procedere nel seguente modo anche senza la necessità di ricavare una primitiva della funzione integranda. Dopo aver scritto l’integrale da lei proposto come somma di due integrali definiti (il primo avente come estremi di integrazione 0 e 1 e il secondo avente come estremi di integrazione 1 e +inf) e dopo aver verificato tramite i criteri di integrabilità che entrambi gli integrali esistono e sono numeri reali, si può applicare il metodo di sostituzione al secondo integrale (quello avente estremi di integrazione 1 e +inf) e facilmente ottenere il valore dell’integrale da lei proposto come si evince nei seguenti passaggi : Int da 0 a +inf [ ln x / (x^2+1) ] dx = = Int da 0 a 1 [ ln x / (x^2+1) ] dx + Int da 1 a +inf [ ln x / (x^2+1) ] dx . Applicando a quest’ultimo integrale il metodo di sostituzione ( t = 1/x ), si ottiene quanto segue : Int da 0 a 1 [ ln x / (x^2+1) ] dx + Int da 1 a 0 [ - ln t / (1/t^2+1) ] (-1/t^2) dt = = Int da 0 a 1 [ ln x / (x^2+1) ] dx + Int da 1 a 0 [ ln t / (1+t^2) ] dt = = Int da 0 a 1 [ ln x / (x^2+1) ] dx - Int da 0 a 1 [ ln t / (t^2+1) ] dt = = 0 . Dato che questo integrale si può calcolare facilmente utilizzando solamente gli strumenti forniti dall’Analisi 1, non sarebbe stato meglio che lei avesse proposto un’integrale che si potesse calcolare solo tramite il metodo dei residui e non anche attraverso l’Analisi 1 allo scopo di mettere ancora più in evidenza l’efficacia e l’utilità dell’analisi complessa per il calcolo di integrali definiti altrimenti non calcolabili ?
@salvoromeo16 күн бұрын
Buongiorno il Suo discorso non fa un piega . Tuttavia mi riferivo dl fatto che risolvere l'integrale utilizzando le primitive non è fattibile . Mi riferivo a tale aspetto . La ringrazio per il Sua utile (e lecita ) considerazione .
@VincenzoCurcio-y1zАй бұрын
L'integrale e' calcolabile non in maniera agevole comunque spezzandolo in due integrali. Uno da 0 a 1 e l'altro da 1 a piu' infinito. Il primo e' noto per modo di dire ai matematici ed e' uguale a meno la costante di Catalan G che vale approssimata 0.91. il secondo faccio la sostituzione per x = tangente di u. Gli estremi diventano da π\4 a π\2. Dopo qualche passaggio l'integrale diventa il log(sinx) meno il log(cosx) che sono calcolabili e pari entrambi a - π\2 ln2 che sommati tta loro fanno 0 che e' il risultato che hai trovato esclusa la costante -G.