Migliorare nella Corsa - Gli Errori da evitare in Allenamento

[@YourPersonalBest]

🔸Scopri il nostro percorso di allenamento personalizzato 🔸 bit.ly/YTCoach1

[@cosimomedda431]

Sono un autodidatta e pur avendo un cardiofrequenzimetro (che ho usato per capire la mia soglia ),non lo uso normalmente perché ritengo di aver aquisito le sensazioni di riferimento per poter correre libero, senza dover monitorare gli strumenti di controllo continuamente. Sono diventato runner dopo i 45 anni ( ora sono in pensione e ne ho 61) ho fatto qualche maratona ,molte mezze, ed ora pratico triathlon . Ho letto e ascoltato diversi divulgatori ma te sei bravo e onesto . Consiglierei a mio figlio di seguirti

[@YourPersonalBest]

Grazie Cosimo, certo una volta che ti conosci puoi andare anche a sensazione!

[@danielec2752]

Ottima spiegazione, chiara e precisa, da ascoltare e riascoltare mille volte.

[@YourPersonalBest]

Grazie mille Daniele 🙏

[@fabrizioguerra7485]

Sempre interessante esaustivo e chiaro. Grazie, un caro saluto da Szczecin, Polonia 🇵🇱

[@YourPersonalBest]

Grazie Fabrizio!

[@veryvikiss]

Davvero complimenti per la chiarezza. Grazie

[@YourPersonalBest]

Grazie 🙏

[@nicomastropietro3996]

Scusa, Paolo, ho un paio di osservazioni, che (premetto) non vogliono esser polemiche. 1) Corretta definizione delle zone cardio: 10 preparatori forse non proporranno 10 zone diverse, ma 7-8 provabilmente sì! Spesso le differenze sono di pochi punti %, che però alla fine rischiano di alterare in modo non così trascurabile il risultato complessivo. 2) Individuazione della fc max: le formule sono medie su campioni molto grandi, ma per il singolo possono risultare errate anche di 10 bpm; i test sono realizzati con protocolli coi quali occorre 'famigliarizzare', diversamente la lettura può dare riscontri non del tutto attendibili, oltre al fatto che la componente psicologica ('effetto gara', chiamiamolo così) non sempre può esser presente e, per di più, per un runner con limitata esperienza è difficile stabilire di aver davvero dato il massimo (per un pro impegnato nella gara 'della vita' è evidentemente diverso!). Insomma, non se ne esce: si ricerca una precisione relativa (% fc) partendo da un riferimento assoluto tutt'altro che certo! Scusa per la lunghezza del commento.

[@YourPersonalBest]

Figurati apprezzo il commento. Sulle Zone se le percentuali cambiassero di pochi punti (vedi Z2 alcuni propongono 60-70 altri 65-75%) cambia relativamente poco, ma ormai vedo robe improponibili tipo z1 fino a 73%, zona 2 85% e cosi via che non hanno alcun senso. Bisognerebbe tornare a difinire uno standard chiaro, ma credo che sarà difficile. Sul FC Max le formule teoriche sbagliano spesso, la prova pratica ovvio deve essere somministrata ad un podista con almeno un pò di esperienza, magari non raggiungerà il 100% ma si potrebbe comunque avvicinare più della formula teorica. E' difficile avere "numeri perfetti," ma almeno si possono evitare errori madornali ;)

[@lucaagosto8279]

Ai a aaeaaazqFqa tu ZooOAzoOAZ a po a

[@mario84404]

Ennesimo video molto costruttivo Pa che fa riflettere sulle metodiche di allenamento. Grazie al tuo percorso di coaching, mi sto impegnando a migliorare nei lavori di interval training perché sono uno di quelli che si “sbriga” ad arrivare in soglia e poi rallenta quando sta per superarla. Grazie ai tuoi parametri che mi hai stabilito, miglioro di allenamento in allenamento. Della serie PROVARE PER CREDERE e vedrete che i risultati li otterrete. Grazie Paolo

[@YourPersonalBest]

Grazie Mario! Quando ho preparato questo video ho pensato all'allenamento che abbiamo fatto insieme, hai visto come basta poco per gestire in maniera più efficace un intervallo ;) Stai facendo un ottimo lavoro e con la tua determinazione raggiungerai sicuramente tantissimi altri grandi risultati

[@eugeniof3406]

Hai una capacità fantastica nel semplificare le cose (cioè farle capire a tutti) ti seguo per questo... complimenti

[@YourPersonalBest]

Grazie Eugenio 🙏

[@marcellopudia6277]

Sempre bello ascoltarti. Preparazione e professionalità. Grazie

[@YourPersonalBest]

Grazie Marcello 🙏 ti aspetto x ripartire

[@louisbucci4574]

Grazie .Un saluto

[@YourPersonalBest]

🙏

[@piancamax]

Io sono il terzo caso, velocità e distanza. Ma ora purtroppo il caldo estenuante di Bologna e un calcolino renale hanno fermato il mio allenamento...😞. E quando riprenderò dovrò farlo gradualmente iniziando non dico dalle basi ma quasi e tornare ai livelli precedenti (che non erano chissà che cosa ma io ero contento del risultato ottenuto) purtroppo ci vorrà un pò di tempo. Per quanto riguarda le zone cardio se davvero sto ad un valore tra il 60 e il 70% della mia FCmax (calcolata su un valore di corsa in salita) mi sembra di camminare quasi, allora in questo caso mi affido ai valori stabiliti da Garmin. Grazie come sempre dell'ottimo contenuto che porti sul canale.

[@YourPersonalBest]

Forza Max sono sicuro che riprenderai come si deve. Se utilizzi i valori standard di garmin la zona 2 è 60-70% FcMax, comunque se uno nn è abituato all'inizio si va molto piano ma con poco tempo migliora il passo ;)

[@piancamax]

Si certo, cmq utilizzando le zone di garmin mi sono sempre trovato bene e nel tempo mi sono reso conto del miglioramento in quanto correndo il lento la zona era sempre la stessa ma il passo era notevolmente migliorato, indice appunto del mio progresso.@@YourPersonalBest

[@ollimac73]

Grazie Paolo, sempre contenuti validi ed espressi in maniera professionale! Non è assolutamente facile “sapersi allenare” e questi consigli davvero mettono sulla buona strada. Personalmente allenarsi guardando “riferimenti interni” come la fc e non il passo mi ha dato tantissimi benefici che dopo anni di corsa ancora non conoscevo (e aiuta anche a non strafare e quindi evitare infortuni) - altro punto che mi ha colpito é sull’ interval training e come gestirlo su come recuperare e imparare ad usare il valore di potenza piuttosto che i battiti…parecchie cose interessanti. Grazie ancora per gli spunti di riflessione su come migliorare 💪

[@YourPersonalBest]

Grande Camillo, con te stiamo facendo davvero un bel percorso, abbiamo costruito le basi e vedrai che andrà sempre meglio ;)

[@nivio5634]

Buonasera Paolo,complimenti per il video e la spiegazione millimetrica,bravissimo. La risposta alla domanda se vorremmo degli altri contenuti come questo è si molto volentieri perché c'è sempre da imparare. Grazie

[@YourPersonalBest]

Grazie mille! arriveranno presto altri approfondimenti ;)

[@federicofailla]

complimenti Paolo! sei un coach preparatissimo e molto molto competente!! hai sintetizzato in modo ottimale un manuale di endurance...

[@YourPersonalBest]

Che bel complimento! Grazie Federico

[@robertogiorgio9767]

Ciao Paolo, in effetti con questo caldo/umidità non riesco a correre il fondo lento sotto i 130(la mia +o- zona 3) battiti, insomma dovrei quasi camminare. Ci sta 👏👋

[@YourPersonalBest]

Dai che il caldo sta per finire, poi ci divertiamo!

[@ELF2476]

Grande Paolo, condivido in pieno tutto!💪

[@YourPersonalBest]

Grazie ;)

[@domenicovitulano5438]

Paolo dimostra ancora una volta che sei preparato come pochi ….senza parole …complimenti e grazie per i consigli 💪💪💪

[@YourPersonalBest]

Grazie per il bellissimo commento! Cerco di fare il mio meglio ;)

[@sandropetruccelli7691]

Grande professionalità...👍👍🔝🔝

[@YourPersonalBest]

Grazie mille Sandro!

[@raffaelebergantin7514]

Contenuti sempre interessanti! E ben spiegati! Complimenti 👏👏💪

[@YourPersonalBest]

Grazie Raffaele!

[@jtkirk75rm]

Hai ragione. Il problema è che il battito cardiaco dipende da molti fattori, interni ed esterni, e per vedere risultati ci vuole tempo e pazienza e soprattutto costanza. Sicuramente è necessario fare tanta corsa lenta seguendo la frequenza cardiaca in modo da stare in Z1/Z2. Attualmente dato il caldo, vado la mattina molto presto (inizio intorno alle 5:30) a digiuno ma c’è comunque umidità e caldo pur essendo fresco. Sto seguendo un piano di allenamento per allenare la resistenza aerobica (obiettivo primario Z1>Z2, raggiunto una volta. In genere è Z2>Z1) in 12 settimane e 48 allenamenti con un test VDOT su 5 km alla fine del primo mese e gara test di 10 km alla fine del terzo mese. Ripeterò questo piano di allenamento (modificando qualcosa col mio coach) per tre volte. Complimenti caro Paolo per i tuoi video sempre così esaustivi. Ah, tra l’altro dopo aver visto un tuo video, mi alleno sempre respirando di naso a bocca chiusa e va molto meglio e mi sono adattato velocemente 😊

[@YourPersonalBest]

Grazie!

[@jtkirk75rm]

Per fare gli allenamenti di qualità (interval training, ripetute in soglia, ripetute a ritmo medio, ripetute brevi), alla fine del primo mese del piano di allenamento faccio un test VDOT (vedi libro Daniel’s Running formula) su 5 km al massimo. La app vdot calc mi da i ritmi di allenamento (non li uso per la corsa lenta e per i collinari e valgono solo in piano), per i quali imposto un range +/- 10. Il mio coach ha spiegato che per determinati allenamenti di qualità si può seguire la potenza determinando la propria % di FTP perché è più attendibile

[@YourPersonalBest]

bravo ;)

[@lucademartino7272]

Ciao Paolo, da un po' di tempo ho impostato le zone cardio secondo il livello della mia FCSA che a differenza della FC max può anche variare a seconda della tipologia di preparazione che si sta facendo e del grado di forma attuale. Come valuti questa impostazione (salvo chiaramente fare dei test periodici sulla SA) piuttosto che quella basata su un valore fisso come la FC-max? Grazie e complimenti per i tuoi contenuti 👍🏻🔝

[@YourPersonalBest]

Grazie Luca. non vedo il vantaggio di lavorare con le zone tarate su un ipotetica SAN, in primo luogo è difficile stimarla correttamente (più semplice ricavare il valore di FCMax). Poi per il fondo variare continuamente per aggiungere /sottrarre1-2 battiti alle zone diventa più uno stress che un beneficio. Meglio impostare le zone cardio sulla FcMax (che è più stabile nel tempo) e fare i lavori di qualità utilizzando il passo "stimato" di soglia anaerobica.

[@marcozanelli6705]

Ciao Paolo, anche io sono interessato a sapere cosa ne pensi sull'impostare le zone in % all.a soglia anaerobica anzichè la FCMax? E' sempre un piacere ascoltarti. Grazie.

[@YourPersonalBest]

Ciao Marco, onestamente non vedo il vantaggio di lavorare con le zone tarate su un ipotetica SAN, in primo luogo è difficile stimarla correttamente (molto più semplice ricavare il valore di FCMax). Poi per il fondo variare continuamente per aggiungere /sottrarre1-2 battiti alle zone diventa più uno stress che un beneficio. Meglio impostare le zone cardio sulla FcMax (che è più stabile nel tempo) e poi fare i lavori di qualità ad utilizzando il passo "stimato" di soglia anaerobica.

[@fabriziodipasquale9953]

Ciao Paolo e grazie per il video sempre interessante e ricco di spunti! Volevo chiederti un consiglio per i lunghi lenti d'estate, dato che la freq.cardiaca non è attendibile (schizza in alto troppo velocemente) io tendo a seguire le mie sensazioni interne e un passo ( circa 15-20 secondi più lento ) rispetto al mio normale fondo lento ; consigli di continuare così anche se vado "fuori zona" nei più lunghi (tipo 18+ km finisco sempre in zona 3) o consigli di rallentare ancora di più per restare cmq in zona 2?

[@YourPersonalBest]

Ciao Fabrizio, in estate la Fc è attendibile, solo che con il caldo la fatica è maggiore e per mantenere la stessa intensità bisogna rallentare. Io ti consiglio quando possibile di seguire il dato di FC, poi se superi di 2-3 battiti la zona va bene lo stesso, ma se corri 10-15 battiti sopra diventa un medio e non un lento ;)

[@jtkirk75rm]

Ho determinato la mia FCMAX di 199 bpm facendo un collinare tre anni fa e in linea di massima ho sempre raggiunto una FCMAX molto simile e di poco inferiore. Le formule non sono affatto attendibili e sono state create partendo da dati statistici e infatti la mia FCMAX sarebbe molto più bassa. La cosa migliore sarebbe fare un test massimale specifico per determinare la FCMAX

[@YourPersonalBest]

grazie del feedback

[@elciad9903]

Ciao, vorrei farti una domanda fuori tema. Secondo te potendo correre solo 2 volte a settimana, è una buona idea programmare un allenamento ad alta intensità ed una a bassa intensità in un'unica sessione di allenamento o sarebbe meglio progammarle in due sessioni distinte?

[@YourPersonalBest]

ciao se fai 2 attività dovresti fare 1 solo fondo lento e una mista dove fai circa un 50% facile e un 50% ad alta intensità

[@danieletozzetti4589]

Buongiorno. È corretto impostare le zone cardiache in automatico, basate sulla soglia anaerobica calcolata dal garmin? Vedo che variano di frequente, in base allo stato di forma

[@YourPersonalBest]

Ciao Daniele, onestamente non utilizzerei come parametro di riferimento la SAN, troppo variabile e difficile da identificare con precisione (anche dallo sportwatch), meglio usare la FC Max più stabile e più semplice da ottenere

[@ritazanda3394]

Ti ringrazio per questo video, io ho difficoltà ad usare i satellitari per la fc, lo uso solo per vedere il passo ma in settimana faccio solo un lavoro di qualità e il resto corsa lenta a sensazione è molto sbagliato?

[@YourPersonalBest]

Se riesci a gestire bene i ritmi a sensazione può andar bene, in tal caso la respirazione nasale ti potrebbe aiutare

[@ritazanda3394]

@@YourPersonalBest grazie gentilissimo

[@massimilianoserra9486]

Devo assolutamente trovare un coach preparato ed aggiornato, il mio mi fa sempre fare allenamenti lento e noiosi…….😂 Grande Paolo top come sempre❤❤❤

[@YourPersonalBest]

Hai ragione 😂 Sto lavorando su un nuovo protocollo di allenamenti che sono sicuro apprezzerai, roba mai vista in Italia ovviamente ;) Stay Tuned! Grande Massi

[@xoxScorpionxox]

Perdonami se ti faccio una domanda non esattamente inerente all'argomento trattato in questo video, ma avrei la curiosità di sapere quale percentuale delle persone che si rivolgono a te lo fanno per tornare in forma e per migliorare la propria salute, almeno all'inizio del proprio percorso, e quanti invece lo fanno per migliorare le proprie prestazioni in eventuali gare che disputeranno. Dato che ci sono, mi permetto di suggerirti un argomento perché vedo che anche da parte tua c'è la volontà di ascoltare chi ti segue, e sarebbe quello della respirazione diaframmatica fatta esclusivamente con il naso. Ti guardo quasi da quando hai iniziato a fare video e non mi sembra che hai mai toccato questo argomento in maniera specifica. Se per caso lo hai già fatto ti chiedo scusa per la mia disattenzione.

[@ThePinoSilver]

lo ha fatto... e ci sono anche più di un video se non erro 😅

[@YourPersonalBest]

Sulla respirazione abbiamo già fatto qualche contenuto. Sicuramente ne faremo altri in futuro visto l'interesse. Intanto se ti è sfuggito ti consiglio questo video: kzbin.info/www/bejne/oZqlgmmbmLVpas0

[@stefanotonani3346]

Ciao, io devo fare le "Tower run" e ho visto che ovviamente rispetto agli atleti elite che scalano 1000 gradini in 4:36 minuti sono molto lento.. cosa consigli?

[@YourPersonalBest]

Allenamento specifico, su gradini, con il tempo e il condizionamento migliorerai

[@stefanotonani3346]

@@YourPersonalBest Grazie mille 😍

[@giovanbattistafichera8439]

ciao, posso farti una domanda? Oggi ho fatto un allenamento che consisteva nel correre 3km di riscaldamento passo fondo lento per poi fare 10x (300m lento 150m progressione) solo che dopo la progressione la FC saliva sempre sui 155bpm e per tornare a una FC da fondo lento (circa 130bpm) ho dovuto camminare un bel po', anche per via dell'eccessivo caldo di oggi. Come faccio a migliorare il recupero? Ho usato la potenza come dato per la progressione e la FC per il recupero - forse avrei dovuto usare la potenza in entrambi i casi?

[@YourPersonalBest]

Ciao Giovanni, se è un lento lo gestirei tutto con la FC, magari nella progressione aumenti meno il ritmo cosi riesci a recuperare più in fretta ;)

[@giovanbattistafichera8439]

@@YourPersonalBest sì, è un lento con degli allunghi sostanzialmente. Grazie della dritta! :)

[@marcoperonti96]

Mi verrebbe da dire... Severo ma giusto 😂

[@YourPersonalBest]

Grande Marco 💪😉