THE MISTAKE THAT MANY RUNNERS make and despair about

[@antonioronchi4541]

Ho debuttato ad Atene è proprio su questo mi sono allenato ..ho corso con un negative split perfetto ,facendo 1:41 la prima parte e chiudendo in 3:21:45 ..testa cuore e gambe 🏃🏻‍♂️🏃🏻‍♂️🏃🏻‍♂️

[@LucaPellacani]

quanto è vero.. Maratona di Gerusalemme.. partito "forte" per cercare subito di inquadrare l'obiettivo tempo, sottovalutati i 600m di dislivello.. esploso al Km 30 ho strisciato fino al traguardo.. dalla ricerca del "tempo" è diventata la ricerca del "finish" che almeno è arrivato... ora come ora punto solo a ritmi consapevolizzati da tenere dall'inizio alla fine, se ne avanza accelero, in maratona la paura di esplodere, almeno per me, è più forte della paura di non riuscire nell'obiettivo tempo

[@Runner451]

Bene grazie Luca

[@andreaz.5313]

Ma come possibile che hai solo 10000 iscritti? Numero uno mi faro seguire da te

[@Runner451]

Ti ringrazio, sugli iscritti non ti so dire. Buone corse

[@massimilianocassol7252]

A Venezia ho fatto la mia prima maratona, avevo in mente il passo che potevo tenere, e sono riuscito a chiuderla in negative split, nonostante il mal di gambe (sbagliato la scelta delle scarpe). Devo dire che mi ha molto aiutato il mio background da nuotatore di fondo, dove la costanza del ritmo e, se possibile, il negative split sono fondamentali.

[@Runner451]

Complimenti

[@saravillani9291]

Sempre chiarissimo. Grazie Simone!

[@Runner451]

Grazie Sara!

[@alessandromontebuio932]

Personalmente continuo a fare l errore contrario, per la troppa paura di saltare conservo energie ma finisco sempre sapendo che ne avrei avuto ancora....pur dando tutto nelle seconde parti 😊

[@Runner451]

Ciao, come dico nel video è un peccato, imparando a conoscerti puoi anche provate ad osare, comunque sempre meglio finire in bellezza, che arrancando

[@SimoneG.78]

Presente! 😁Nella prima maratona mi ci mancava solo questo errore... ed ecco il "muro". Però dai, ci poteva stare di non conoscere ancora bene il mio ritmo. Alla prossima non ci ricasco.

[@Runner451]

Simo, ci poteva stare...in parte, comunque si ti rifai sicuro

[@robertodemarco5869]

Complimenti ottime spiegazioni

[@Runner451]

Grazie mille

[@giovanbattistafichera8439]

io penso che già dopo qualche anno si sviluppa un certo "feeling" di quello che è lo sforzo per le varie distanze. Io senza guardare l'orologio riesco a settarmi già su ritmi da 5, 10km, mezza... poi chiaro, l'occhiatina all'orologio ci sta, però se si ha appunto esperienza dei lavori in soglia, quella, sommate alle gare fatte in precedenza, ci dà già un'ottimo riferimento di sforzo percepito. Io ho da poco poi preso lo Stryd che mi aiuta a gestire meglio lo sforzo su percorsi difficili da gestire e devo dire che mi trovo molto bene. Di certo non parto a fare una mezza correndo fisso a 4:30/km a prescindere dal fatto che vado in salita o in discesa, piuttosto mantengo costante lo sforzo, non il passo, andando a correre più forte in discesa e più piano in salita.

[@Runner451]

Vero, ma posso assicurarti che così non è per tutti, come in tutte le cose. Sull'utilizzo della potenza si, ma occhio che il troppo controllo (non dica tu lo faccia) rischia dall'altra parte di non farci dare quel quid finale che a volte ci soprende

[@giovanbattistafichera8439]

oh ma per quello non c'è problema, lo Stryd lo uso solo per evitare di fare scemenze a inizio gara come fare le salitine un po' troppo forte (errore che si paga carissimo), poi per le fasi finali guardo sempre i watt ma mi regolo anche con la percezione dello sforzo. Con gli anni sono diventato abbastanza bravo a gestirmi le gare :)@@Runner451

[@conslevin8605]

Io purtroppo nella mia prima gara feci l'errore di basarmi sui pace runner, per iniziare con il giusto ritmo. Tuttavia, loro dovevano tenere un passo di 5 min/km mentre in realtà hanno tenuto un passo di 20/25 sec più basso nei primi km. Infatti, nella seconda metà di gara ho avuto un calo, poi mi sono ripreso ma ho comunque chiuso con un tempo superiore del mio PB, compromettendo tutta la gara.

[@stefano1844]

Assumiti le tue responsabilità e non dare colpa agli altri.

[@conslevin8605]

@@stefano1844 infatti ho scritto che ho fatto io l'errore. Nessuno scarico di responsabilità. Strategia errata.

[@massimilianocassol7252]

Io ho imparato a disinteressarmi dei pacer, tendono a partire troppo forte.

[@Buccie22]

Non sei l’unico molti pacer non si sa perché partono sui 20/30 secondi al chilometro più forti per poi rallentare verso la fine per finire nel loro tempo ma loro possono permetterselo e chi faceva affidamento a loro no. Quindi è sempre meglio fare da se che fidarsi di loro purtroppo.

[@fortunatobusana7131]

Non vorrei dire fesserie, ma lunghi ad otto chilometri significa correre in continua o in ripetizioni? Grazie e scusa l’incompetenza

[@Runner451]

Si tratta di un esempio, non va bene per tutti, ma intendo un progressivo di 32km diviso in 4 fasi da 8 km, ripeto è un esempio tra decine che avrei potuto fare. Buone corse

[@fortunatobusana7131]

@@Runner451 grazie per la spiegazione eccellente

[@alessandrodemontis2812]

Certo! Tutti siamo partiti più forte, io ci ho sbattuto il muso più volte e lo sapevo… ma ora ho capito. È un concetto di base della “pedagogia “ podistica. Controllo di se e delle emozioni, capacità di non farsi condizionare. Maturità in una parola

[@tacklesport6387]

eccolo qua presente! Campione di partenze ignoranti 🙂

[@Runner451]

🔝🤣

[@giadaabba]

Dopo 7 anni ancora continuo a fare questo errore 😅

[@Runner451]

La consapevolezza è il primo step per non farlo (o farlo limitatamente)

[@giadaabba]

Infatti l' 8 dicembre farò una mezza e mi stò ripetendo di partire al ritmo giusto...4.20...4.20....4.20😂😂😂

[@Jj88Im]

Ma io in gara nn guardo il Garmin per non condizionarmi… uso solo il lap ogni km

[@Runner451]

Infatti parlo di sensibilità di ritmo e di non guardare andatura istantanea, ho parlato di sensazioni di non sentirsi impiccati e comunque, se lo guardi ogni km non è che proprio non lo guardi

[@Jj88Im]

@@Runner451 Sisi ma infatti non voleva essere una polemica! Dicevo solo che uno stratagemma può essere L autolap a 1km

[@Runner451]

@@Jj88Im ed è ottima, ma credimi molti partono comunque forte, perché comunque sembra un ritmo agevole nei primi km

[@ivandiceglie3015]

Eccomi…..